Attività con progetto di riciclo ed ecologia per l'educazione della prima infanzia.
Obiettivi:
· Comprendere il periodo di decomposizione di ogni elemento;
· riconoscere gli elementi dannosi per la natura;
· Consapevolezza dell'importanza del riciclo per l'ambiente;
· Identificare per selezionare i materiali;
· Comprendere il processo di riciclaggio;
· Risveglio e sviluppo delle potenziali capacità degli studenti.
· Risvegliare ogni bambino alle interrelazioni tra gli elementi che compongono l'ambiente, di cui l'essere umano è parte integrante.
· Azione costruttiva, che porta i propri benefici e alla società.
Contenuti:
· La plastica
· La carta
· Il vetro
· Il metallo
Strategia:
Inizieremo il progetto parlando dell'uomo nel suo rapporto con la natura, dove è sempre stato equilibrato, ma negli ultimi decenni questi stanno distruggendo il paesaggio, annientando flora e fauna, deteriorando in gran parte questo pianeta: distruggono foreste, inquinano le acque, annientano specie animali e le loro stesse specie. In questo modo dobbiamo renderli consapevoli che se non possiamo eliminare gli sprechi, possiamo ridurli perfettamente. Perché il riciclo permette di ridurre il volume dei rifiuti creando nuove opzioni.
Costruiremo giocattoli di scarto fatti da loro stessi.
Spiega agli studenti come funziona il riciclaggio:
– riduce l'inquinamento del suolo, dell'acqua e dell'aria.
– riduce gli sprechi
– previene la deforestazione
– migliora la pulizia della città.
Mostra quali sono i materiali riciclabili:
– bicchiere-litro di bevande, bicchieri (eccetto lampadine)
– plastica – sacchetti di latte, vasetti di margarina e altro
– carta – carta per computer, cartone, riviste e altro
– metallo – lattine, tubetti di dentifricio, tappi di bottiglia, chiodi e altro.
Insegna a separare la spazzatura e la consapevolezza di questo atto.
Dopo aver parlato e osservato sul riciclaggio, faremo carte riciclate.
Valutazione:
La valutazione sarà effettuata attraverso l'osservazione e la registrazione delle dichiarazioni degli studenti su ciò che hanno appreso sul riciclaggio. Prenderemo nota anche dei comportamenti in relazione alla consapevolezza dell'importanza dell'atto.
VIII – Sistema di valutazione
Ai sensi della Legge 9.394/96, stabilisce nella Sezione II, con riferimento all'Educazione della prima infanzia, l'articolo 31 che: “... la valutazione sarà effettuata attraverso il monitoraggio e la registrazione del suo sviluppo, senza l'obiettivo di promozione, anche per l'accesso all'istruzione fondamentale".
La valutazione mira a verificare il processo evolutivo, le prestazioni e le prestazioni dei bambini. In questo processo, per garantire l'efficacia del lavoro didattico, è importante che l'insegnante hanno una maggiore autonomia in quanto sviluppano strumenti che organizzano la loro pratica. riflettente. Uno degli strumenti è l'osservazione sistematica di attività che, quando significative e integrate, consentono all'insegnante di percepire le difficoltà ei progressi dei bambini.
Affinché la valutazione possa contribuire ad arricchire il lavoro del docente, è necessario che il docente la registri. Le registrazioni delle osservazioni devono essere sistematiche e l'insegnante deve avere un posto (un quaderno, un fascicolo, in cui prendere appunti). Queste note saranno prese individualmente per ogni studente.
Facendo pratica registrando osservazioni e scambiando esperienze con i propri coetanei, l'insegnante scoprirà il modo più adatto per valutare le proprie condizioni di lavoro.
La valutazione non è limitata ai bambini, ma dovrebbe raggiungere anche insegnanti, specialisti e altri professionisti coinvolti nell'azione pedagogica. essere fatto sistematicamente attraverso l'autovalutazione, la discussione di gruppo e l'analisi dei risultati ottenuti, in un'ottica di riprogettazione e valutazione della pratica pedagogico.
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