I ricercatori dell'Università di Melbourne, in collaborazione con una società americana di biotecnologie, Colossal, hanno un progetto che mira a reintrodurre la tigre della Tasmania nella sua habitat nativo. Nell'articolo di oggi, parleremo di come ciò potrebbe essere possibile e quale metodo gli scienziati intendono utilizzare per realizzare un'impresa del genere.
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Sappiamo che la proposta sembra degna di finzione, ma tutto indica che esiste una possibilità reale.
Il progetto mira a offrire una nuova possibilità per correggere il male che esiste in estinzione, in modo che possa essere applicato in circostanze eccezionali in cui le specie chiave sono state perse. Tali tecniche potrebbero anche aiutare i marsupiali viventi, come il diavolo della Tasmania, che stanno lottando con l'intensificarsi degli incendi boschivi a causa della crisi climatica. Pertanto, l'idea aiuterebbe a preservare la biodiversità del pianeta.
La tigre della Tasmania era un marsupiale predatore che giocava un ruolo chiave nel suo ecosistema, tuttavia divenne impopolare tra umani, poiché li incolparono delle perdite di bestiame e li cacciarono a lungo, fino a raggiungere il punto di un vero e proprio estinzione.
Quasi cento anni dopo la sua scomparsa, i ricercatori dell'Università di Melbourne hanno collaborato con Colossal per avviare un piano il cui obiettivo finale è reintrodurre l'animale nel suo habitat naturale ancora una volta giro.
Gli scienziati vogliono convertire le cellule staminali di specie simili in quelle della tigre della Tasmania. Prima di tutto, costruiranno un genoma dettagliato dell'animale estinto e lo confronteranno con il suo parente vivente più prossimo. È interessante notare che il genoma completo di un animale smarrito può essere recuperato dal DNA contenuto in antichi scheletri, ma questo è un processo molto impegnativo.
Detto questo, è chiaro che mancheranno alcune informazioni genetiche, quindi gli scienziati non potranno "ricreare" esattamente l'animale, ma qualcosa di molto vicino a un ibrido. Quindi modificheranno il DNA del parente stretto della tigre della Tasmania finché non sarà il più vicino possibile al genitore.