La crescita del mercato degli audiolibri non si ferma, con un aumento a due cifre ogni anno, la previsione è che entro il 2028 il mercato raggiungerà circa 20 miliardi di dollari. Per questo Apple ha deciso di lanciare una novità per il mercato, una serie di audiolibri narrato da AI. Tuttavia, il lancio non è stato accolto così bene come previsto a causa di diversi fattori, capisci cosa sono in questo articolo.
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Il mercato degli audiolibri ha dimostrato di essere sempre più redditizio, dopotutto è molto più facile inserirsi nella routine di ascolto di un audiolibro, anche perché è possibile ascoltarlo mentre si fanno altre cose, il che è diverso dalla lettura che richiede l'interruzione di altre attività da svolgere. Ed è in questo scenario che si presenta il mercato con l'intenzione di raggiungere un valore di 20 miliardi di dollari entro il 2028.
Con un valore di mercato sempre crescente, gli occhi di mela rivolto alla produzione di un audiolibro, che avrà un'intelligenza artificiale a raccontarlo. Questo atteggiamento ha causato diverse polemiche nella comunità che consuma audiolibri.
Come funzionerebbe?
Gli audiolibri sarebbero narrati da voci digitali basate su narratori reali, con tutti i finanziamenti provenienti da Apple e gli scrittori guadagnano ancora royalties dalle vendite. Tuttavia, non tutti i librai erano d'accordo con i termini della proposta.
Opinioni presentate
Con il lancio della proposta si sono presentati una serie di problemi, come, ad esempio, la riduzione dei posti di lavoro nel settore con un audiolibro di qualità inferiore. Dopotutto, la presenza di un narratore umano porta con sé una serie di emozioni e personalità, fondamentali per gli amanti degli audiolibri.
Il co-produttore del più grande produttore di audiolibri del Canada, David Caron, si è espresso contro l'innovazione di Apple. "Il narratore porta una gamma completamente nuova di abilità artistiche nella creazione di audiolibri e crediamo che sia una cosa potente".
Mark Piesing, di The Bookseller, ha un'opinione opposta a Caron. Crede che l'arrivo dell'Intelligenza Artificiale nel mercato sia inevitabile, in fondo il narratore umano fallisce e più volte finisce per dover tornare indietro per correggerlo. Ciò si traduce in un sacco di tempo e denaro sprecato. Sostiene persino che l'intelligenza artificiale può facilmente imparare qualsiasi cosa, inclusa l'imitazione delle emozioni, il che lo avvicinerebbe a un vero narratore.
possibile soluzione
Esiste una soluzione in grado di accontentare entrambe le opinioni, ovvero mantenere entrambi i modelli. Un'edizione premium con un vero narratore, in quanto richiede più tempo e costi per la produzione, e un'altra con intelligenza artificiale, un'edizione più commerciale ed economica.