Dopo sette anni, Lucas Demathe da Silva, un giovane di Santa Catarina, è stato riconosciuto come figlio dell'uomo d'affari Eggon João da Silva. Ora ha diritto a un'eredità di R $ 1 miliardo.
Per saperne di più: Cosa succede all'eredità del defunto senza eredi?
Vedi altro
L'azienda giapponese impone limiti di tempo e ne trae benefici
Avviso: QUESTA pianta velenosa ha portato un giovane in ospedale
Eggon João da Silva è stato uno dei fondatori di WEG, società creata nel settembre 1961 insieme a Werner Ricardo Voigt e Geraldo Werninghaus, che oggi è uno dei maggiori produttori di motori elettrici del mondo. Eggon ha iniziato a lavorare all'età di 13 anni ed è stato fortemente ispirato da suo padre. È interessante notare che Silva faceva anche parte di grandi aziende come Oxford, Tigre, Perdigão e Marisol.
L'uomo d'affari ha inserito la sua fortuna nell'elenco dei miliardari della rivista Forbes, con un valore di 1,3 miliardi di dollari (circa 7 miliardi di R$).
Lucas ha intentato causa per far riconoscere i suoi diritti dopo la morte di suo padre, il miliardario Eggon João da Silva, nel 2015. La morte ha avuto cause naturali secondo WEG.
L'accordo è avvenuto in via confidenziale con clausole di totale segretezza, il che significa che le parti coinvolte non parlano della questione. Secondo una nota diffusa da G1, WEG non si esprimerà sul processo, in quanto la società non è parte del contenzioso tra gli eredi e proseguirà senza alcuna modifica dovuta all'accordo giudiziario.
Dopo questi sette anni, il giovane ha ottenuto il riconoscimento ed è stato promosso erede di parte della fortuna del miliardario fondatore di WEG. L'eredità è stata valutata a R $ 7 miliardi. Lucas ha diritto a 5 rate, di cui ne ha già ricevute due. L'ultima rata cui ha diritto il giovane verrà pagata nel 2023.
Eggon João da Silva ha avuto altri cinque figli con sua moglie, e Lucas non è l'unico erede di questa grande fortuna.
Ricordando che il termine eredità è molto discusso dopo la morte di un familiare. È estremamente importante, in casi come questo, che tutti gli eredi concordino su come verrà effettuata la divisione dei beni, ma purtroppo sono molti i casi in cui questo non avviene ed è necessario andare in tribunale per distribuire il risorse.
Oltre alla moglie e ai figli, hanno diritto a una parte dell'eredità anche i genitori, i nonni, i bisnonni, i nipoti e i pronipoti del defunto. Se il defunto non ha nessuno di questi parenti, i beni saranno destinati agli eredi collaterali, cioè fratelli, nipoti e zii, e in mancanza di questi familiari, l'eredità diventa un diritto demaniale, detto eredità sdraiato.
Amante di film e serie e di tutto ciò che riguarda il cinema. Un curioso attivo sulle reti, sempre connesso alle informazioni sul web.