Per mezzo di un accordo firmato, Santander e il Banca centralesi impegnano a restituire ai propri clienti circa 79 milioni di R$ per addebiti indebiti effettuati tra gennaio 2014 e febbraio 2022. Il termine di impegno tra i due è stato pubblicato nel maggio 2022.
La banca ha dichiarato di aver già rimborsato più del 90% degli importi addebitati e che raggiungerà l'importo importo complessivo entro il termine stabilito, aggiungendo altresì di aver adottato le misure necessarie affinché tali oneri non si rientrino accadere. Secondo il documento inviato, al 30 settembre 2021 Santander aveva già restituito 64,4 milioni di reais.
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Le infrazioni commesse da Santander riguardano la violazione delle norme sulla riscossione degli interessi sulle operazioni di scoperto e rateizzazione carta di credito, oltre ad indebiti addebiti di compensi a singoli imprenditori e microimprese per operazioni effettuate tramite PIX.
L'istituto mira inoltre a restituire R $ 17,65 milioni per oneri indebiti di compensi a singoli imprenditori e microimprenditori inviando fondi utilizzando il PIX tra il 1 marzo 2021 e il 4 febbraio 2022, episodio in cui 268.583 clienti sono stati colpiti.
Nella convenzione è anche possibile contemplare la decisione che la banca deve contattare, tramite telefonata, sms o anche e-mail, al clienti che sono stati interessati da tali addebiti, al fine di concordare le modalità con cui avverrà il rimborso, in modo che il mancato rispetto degli obblighi comporti addebiti aggiuntivo.
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