C'è ancora molto da scoprire nell'universo, ma ci stiamo muovendo sempre di più verso nuove conclusioni. Ad esempio, recentemente un gruppo di scienziati ha scoperto la presenza di a struttura extragalattica che per anni è stato nascosto all'osservazione.
Di seguito, vedi maggiori dettagli su questa storia che ha la partecipazione di scienziati brasiliani!
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Per anni, gli scienziati si sono cimentati con una parte oscurata del cielo notturno che era semplicemente impossibile da osservare. Tuttavia, il fatto che costituisca circa il 10% del cielo ha stimolato molti ricercatori ed è diventato uno dei principali misteri da scoprire negli ultimi anni.
Di fronte a questo problema, un gruppo di scienziati dell'Università Nazionale di San Juan, Andres Bello e l'Università Federale del Rio Grande do Sul hanno condotto ricerche più approfondite sul soggetto. Da queste indagini è stato possibile trovare prove di ciò che gli scienziati hanno chiamato "Struttura extragalattica".
È un gruppo di galassie diverse che va ben oltre la Via Lattea, più precisamente con un numero di 58 galassie. In questo caso, le sue scoperte sono state riassunte in un articolo pubblicato sulla rivista Astronomia e astrofisica e sono considerati un grande progresso negli studi dell'universo.
Scoprire la struttura extragalattica è stata una vera sfida possibile solo grazie agli sforzi di ricercatori impegnati. Inoltre, ha richiesto l'uso di diversi strumenti e anche dati precedenti di altri studi, come le recenti conclusioni dei ricercatori del VVV Survey.
In questo caso, il VVV Survey è un progetto sponsorizzato dall'Organizzazione europea per la ricerca astronomica nell'emisfero australe. Grazie a questo progetto è stato possibile installare diversi centri di ricerca in luoghi diversi e ha già ottenuto risultati impressionanti.
Pertanto, sono state utilizzate principalmente immagini a infrarossi per giungere alla conclusione che alcune galassie erano nascoste nella cosiddetta "zona di evasione". In altre parole, è stato utilizzato l'infrarosso al posto della luce visibile. Per chi non lo sapesse, queste emissioni possono superare gas, polvere e persino la luce delle stelle.