La Coca-Cola è stata un'altra società colpita dall'ondata di false accuse di pubblicità. In questo modo, uno dei suoi prodotti è stato bandito da Procon: la bibita Del Valle Fresh.
Leggi anche: McDonald's e BK sottoposte a pubblica udienza a causa di pubblicità ingannevole
Vedi altro
Confermato: Samsung sta davvero producendo schermi pieghevoli per...
La Cina conduce esperimenti con il pesce zebra sulla stazione spaziale...
Il Procon di Santa Catarina ha ricevuto la denuncia secondo cui l'azienda pubblicizzava la bevanda come succo. L'accusa è stata mossa dall'Istituto brasiliano per la difesa dei consumatori (Idec).
Procon-RS ha analizzato le etichette delle bevande e ha scoperto che non aveva la quantità minima per essere considerato un succo. Pertanto, la sua commercializzazione è stata vietata nello stato, fino a quando la commercializzazione non verrà aggiornata. La Procon del Distretto Federale ha assunto lo stesso atteggiamento di fronte a una denuncia simile contro la Coca-Cola, e la bevanda è vietata anche dalla vendita nella capitale federale.
La società ha emesso una nota affermando che tutte le informazioni sulla composizione sono presenti nel etichetta della bevanda e che l'illustrazione su di essa rifletta solo la materia prima utilizzata nel Prodotto. Consulta il comunicato completo della società:
“Coca-Cola informa che l'illustrazione in etichetta della linea Fresh del marchio Del Valle rispecchia la materia prima presente nella bevanda. E per il suo impegno alla trasparenza con il consumatore, mette a disposizione sulla rispettiva etichetta tutte le informazioni riguardanti la sua composizione, inclusa la quantità di succo presente nel prodotto, nel rigoroso rispetto della legislazione brasiliana vigente e delle norme regolamentari degli Enti competenti del categoria. Inoltre, chiarisce che i prodotti della linea Fresh del marchio Del Valle non sono e non sono mai stati classificati come succhi o nettari. La società garantisce che seguirà tutte le determinazioni degli organi competenti”.
Questo caso si unisce alla controversia sugli hamburger delle catene di fast food McDonald's e Burger King, che aveva anche proibito la commercializzazione di prodotti a causa di pubblicità ingannevole all'inizio del mese. Il caso dell'hamburger Picanha di McDonald's senza questo taglio ha aperto lo spazio a una serie di denunce dello stesso tipo alla Procon.
Amante di film e serie e di tutto ciò che riguarda il cinema. Un curioso attivo sulle reti, sempre connesso alle informazioni sul web.