Una senatrice affiliata al partito del presidente Biden ha detto che lascerà il Partito Democratico e sarà indipendente, senza partito. Questa decisione desta preoccupazione per i democratici, che perdono 1 voto al Senato e danneggiano la maggioranza, seppur bassa, conquistata dal partito del presidente. Il mandato di Joe Biden si avvia verso i suoi ultimi due anni e la perdita del sostegno a questa senatrice potrebbe renderle difficile l'approvazione di nuovi progetti per il suo partito. Scopri maggiori dettagli sugli effetti della decisione del senatore Kyrsten Sinema.
Per saperne di più:Partito Repubblicano e Partito Democratico negli Stati Uniti d'America
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Senatrice 46enne, eletta dallo stato dell'Arizona, Kyrsten Sinema ha deciso di lasciare il partito dei Democratici nella settimana in cui il suo ex partito ha vinto nello stato della Georgia. Con questa vittoria il partito avrebbe 51 voti, garantendo la maggioranza al Senato e più potere nell'approvazione di progetti di legge e leggi.
Il senatore ritiene difettoso il sistema dei partiti, oltre ad essere già andato contro diversi progetti del presidente, come la riforma elettorale.
La senatrice ha dichiarato al quotidiano Arizona Republic, lo stesso in cui ha annunciato la sua partenza, quanto segue: “Quando i politici lo sono più concentrato a fermare la vittoria dell'opposizione che a migliorare la vita degli americani, sono gli americani che perdono. comune". L'addio del senatore solleva dubbi su come sarà lo scenario del Senato nei prossimi anni.
Rapporto al Senato
Kyrsten Sinema è considerata una politica più centrocentrica e, nonostante abbia fatto parte dei Democratici, ha votato contro alcune volte. Le aspettative sulle posizioni future della senatrice non sono chiare e non ha garantito che seguirà il voto dei democratici.
Tuttavia, la senatrice ha ribadito, in un'intervista al portale Politico, che non dovrebbe unirsi ai repubblicani, partito di opposizione, e che deve prendere le sue decisioni in base alla sua linea ideologica degli ultimi 4 anni.
Linee guida difese dal senatore
Il senatore si è già espresso a favore delle leggi sul controllo delle armi, del permesso per i matrimoni gay e di altre questioni che coinvolgono la comunità. LGBTQIA+. Tuttavia, il senatore ha votato a favore dell'impeachment dell'ex presidente Donald Trump.