Il preside della Stonybrook Intermediate and Middle School di Indianapolis, Jason Smith, ha preso una decisione sorprendente quando a un bambino di terza media si è rifiutato di togliersi il cappello durante le lezioni, andando contro la politica della scuola.
Invece di punirlo, Smith ha deciso di aiutare lo studente. Ha rivelato che il alunno ha avuto problemi con il suo insegnante e il preside a causa del suo atteggiamento, ma invece di applicare una punizione, il preside ha scelto di sostenerlo e trovare una soluzione al conflitto.
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Anthony Moore, uno studente dell'ottavo anno alla Stonybrook Intermediate and Middle School, si rifiutò di togliersi il cappello durante le lezioni, anche dopo le istruzioni dell'insegnante. Di fronte al preside della scuola, lo studente ha spiegato che stava nascondendo il suo taglio di capelli, di cui non era contento.
Il preside, preoccupato per l'atteggiamento dello studente, ha trascorso circa mezz'ora a parlare con lui prima di indirizzarlo al preside, Jason Smith. Con un approccio diverso da quello previsto, ha scelto di aiutare lo studente invece di infliggergli una punizione, interrogandolo sulle sue preoccupazioni e cercando di capirne il motivo.
Lo studente ha rivelato di indossare un cappello a causa dei suoi capelli, apparentemente tagliati male. Ha commentato che i suoi genitori lo hanno portato a farsi tagliare i capelli, ma che non gli piaceva il taglio.
Il preside e il preside hanno fatto del loro meglio per rassicurare Moore, assicurandogli che i suoi capelli non avevano un brutto aspetto. Tuttavia, l'alunno di terza media non era ancora convinto ed esprimeva la sua preoccupazione per l'accettazione sociale tra i coetanei, che considerava più importante dell'opinione degli adulti.
Comprendendo l'importanza dell'immagine di sé nella vita di un adolescente, Smith e il preside hanno deciso di adottare un approccio più comprensivo per aiutare Moore a sentirsi più a suo agio nella sua scuola.
Seguendo il protocollo, il regista Jason Smith ha contattato i genitori di Moore per chiedere il permesso di risolvere il problema del cappello. La madre di Moore, Tawanda Johnson, era d'accordo con l'idea.
Con l'approvazione dei genitori e degli studenti, Smith fece un passo insolito e risolse personalmente l'impasse. Andò a casa di Moore, prese le sue forbici e abilmente lisciò i capelli dello studente.
Dopo che la foto di Jason Smith che taglia i capelli ad Anthony Moore è diventata virale sui social, il regista ha spiegato che il suo atteggiamento non lo era solo per rispettare la politica scolastica, ma piuttosto perché comprendeva profondamente il significato di un brutto taglio di capelli per gli uomini nero.
Per molti uomini di colore, i capelli sono più di un semplice problema estetico. Rappresenta l'identità culturale, l'autostima e la connessione con il proprio patrimonio.
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