C'è un nuovo adeguamento per pensionati e pensionati dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INSS). L'adeguamento entrerà in vigore all'inizio del 2022. Guarda cosa cambia.
Per saperne di più: Il 14° stipendio INSS verrà pagato a dicembre di quest'anno?
Vedi altro
Confermato: Samsung sta davvero producendo schermi pieghevoli per...
La Cina conduce esperimenti con il pesce zebra sulla stazione spaziale...
Con l'avvicinarsi della fine dell'anno, la discussione sul nuovo salario minimo per il 2022 si è fatta più accesa. Ancora di più dopo un anno con un'inflazione così alta. E il ridotto potere d'acquisto delle famiglie brasiliane.
Anche le prestazioni pagate attraverso l'INSS subiscono modifiche nei calcoli quando arriva un nuovo salario minimo. Così, pensionati e pensionati inizieranno il 2022 ricevendo nuovi importi. La legge stabilisce che nessuna prestazione di previdenza sociale può essere inferiore al salario minimo.
Pertanto, attualmente l'importo pagato è di R $ 1.100. Cioè, lo stesso di un salario minimo quest'anno. L'indice che arriva al valore finale del salario minimo è l'Indice Nazionale dei Prezzi al Consumo (INPC). È responsabile della misurazione dell'inflazione in Brasile.
I dati sono diffusi dal ministero dell'Economia, il quale ha precisato che nel 2022 il nuovo valore del salario minimo dovrebbe essere di R$ 1.210,44.
Il nuovo valore si applica a coloro che sono pensionati, pensionati o che percepiscono il Benefit of Continued Provision (BPC). L'importo massimo che l'INSS può pagare come prestazione di previdenza sociale dovrebbe essere R$ 7.979,50 l'anno prossimo, se il salario minimo viene mantenuto come previsto dal governo.
In questo modo anche altre prestazioni avranno rimodulazioni, come la pensione di morte previdenziale, la pensione per la morte di un ex combattente, l'aiuto carcerario, pensione per la morte di un ex combattente marittimo, indennità di malattia, pensione di invalidità previdenziale, assistenza previdenziale per infortuni e tanti altri altri.
Inoltre, l'INSS ha anche rilasciato il calendario dei pagamenti per il 2022, a partire da gennaio. Ci sono due calendari, uno per chi percepisce un salario minimo. E l'altro per quelli che guadagnano di più.