Attività di interpretazione del testo, rivolto agli studenti della quinta elementare, circa due sorelle mosche. zof e zuf si apprezzavano molto, ma si lanciavano sempre cose in testa l'un l'altro. Conosceremo la storia di queste mosche? Per questo, leggi attentamente il testo “La sneaker”! Allora rispondi alle varie domande interpretative proposte!
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Zof e Zuf erano due mosche sorelle, molto affezionate l'una all'altra, ma che si lanciavano sempre oggetti in testa. Alla fine era tutto uno scherzo. Ma a volte, certi litigi finivano male.
«Dai, Zof, basta con gli scherzi. Dimmi dove hai tenuto il mio cibo! Ho fame di cane e oggi non ho pranzato! disse Zuf, con un gesto minaccioso.
"Non so di cosa stai parlando!" Fino a poco tempo fa era in tavola, pronto per essere servito. rispose il bugiardo Zof. "E così andò avanti."
Un giorno Zuf, che era l'unico che lavorava, tornò a casa di cattivo umore. Per essere più precisi, aveva sputato fuoco. Zof non si accorse di nulla e preparò la sua solita battuta.
"Posso sapere dove hai messo una delle mie scarpe da ginnastica rosse, Zof?" ringhiò Zuf, pronto a demolire la casa.
«Non lo so, Zuf. Sono così distratto...” replicò Zof teatralmente.
"O dammi subito la mia sneaker preferita o ti strappo le ali dalle radici!" minacciò Zuf.
Quando sua sorella scoppiò a ridere, Zuf passò dalle parole ai fatti. Questa volta hanno davvero combattuto. Da quella data in poi, Zof iniziò a stare molto attento prima di fare uno scherzo alla sorella, evitando gli scherzi nei momenti inopportuni. Un bravo studente è uno che impara in tempo, amico mio.
Disponibile in:. (Con adattamenti).
Domanda 1 - Identificare lo scopo del testo:
( ) segnalare un fatto.
( ) dare un insegnamento.
( ) fare una rivelazione.
Domanda 2 - Nel brano “Alla fine tutto era solo uno scherzo.”, a quale fatto si riferisce il narratore della storia?
UN:
Domanda 3 - Nella frase "Ma, a volte, certi combattimenti finivano male.”, la parola evidenziata potrebbe essere sostituita da:
( ) "Sebbene".
( ) "È per questo".
( ) "Perciò".
Domanda 4 - In "— Dai, Zof, basta fare scherzi.", il trattino:
( ) annuncia il discorso di Zuf.
( ) segna l'inizio del discorso di Zuf.
( ) indica una pausa nel discorso di Zuf.
Domanda 5 - Sottolinea di seguito il brano che ha un significato figurato:
“Un giorno Zuf, che era l'unico che lavorava, tornò a casa di cattivo umore. Per essere più precisi, aveva sputato fuoco. Zof non si è accorto di nulla e gli ha preparato la solita partita".
Domanda 6 – Nel discorso “—Non lo so, Zuf. Sono così distratto...” rispose Zof, in tono teatrale.”, l'espressione sottolineata indica:
( ) posto.
( ) modalità.
( ) tempo.
Domanda 7 – Rileggi questo frammento della storia:
“Come tua sorella è scoppiata a ridere, Zuf è passato dalle parole ai fatti”.
La parte evidenziata esprime:
( ) Il tempo di Zuf è passato dalle parole ai fatti.
( ) perché Zuf è passato dalle parole ai fatti.
( ) la conseguenza del fatto che Zuf è passato dalle parole ai fatti.
Domanda 8 – In "Da quella data, Zof iniziò a stare molto attento prima di fare uno scherzo a sua sorella, evitando i giochi nei momenti inopportuni", il narratore rivela:
( ) l'inizio della storia.
( ) il culmine della storia.
( ) l'esito della vicenda.
Per Denyse Lage Fonseca
Laureato in Lingue e specialista in didattica a distanza.
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