Pagare l'INSS è un obbligo del lavoratore formalmente assunto, ma anche un diritto. In questo senso, se il pagamento non viene effettuato, l'individuo perde i suoi diritti assicurati. Pertanto, è importante sapere se l'azienda sta effettuando il trasferimento corretto e cosa fare in caso contrario.
Vedi anche: Il mio INSS: come consultare i contributi ed emettere la dichiarazione previdenziale (CNIS)
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Facendo firmare il proprio portafoglio, è diritto del dipendente essere assicurato dall'INSS. Pertanto, è obbligo dell'azienda versare contributi mensili alla Previdenza Sociale. Tuttavia, più volte, può accadere che l'importo INSS venga detratto dallo stipendio del dipendente e non trasferito come dovrebbe.
Questa situazione è estremamente problematica, poiché se i pagamenti non vengono effettuati, il dipendente non avrà diritto a ricevere i propri benefici quando ne avrà bisogno. Ciò si verifica perché il periodo in cui il pagamento non è stato effettuato verrà disatteso dal tuo tempo di contribuzione.
Con ciò, quando vai in pensione per il periodo di contribuzione, ad esempio, ti potrebbe essere negato il pensionamento o ricevere un importo inferiore a quello che dovresti. Inoltre, altri aiuti potrebbero non essere concessi perché all'INSS risulta che non hai completato il periodo di grazia necessario per ricevere tale beneficio.
Tuttavia, non perderai il tuo status di assicurato e non rimarrai senza i tuoi benefici per molto tempo. Tuttavia, dovrai dimostrare che è stato un errore dell'azienda e che hai dato i tuoi contributi. Pertanto, è importante verificare la dichiarazione di contributo sul sito Web o sull'applicazione Meu INSS con certa frequenza, per verificare se il trasferimento viene effettuato, ed evitare così grossi problemi nel futuro.
Poiché la società ha l'obbligo dinanzi ai tribunali brasiliani di effettuare il dovuto trasferimento del pagamento INSS, dovrà sopportare le conseguenze di tale mancato pagamento. Inoltre, anche l'ispezione non è un obbligo del dipendente, ma dell'Agenzia delle entrate federale. Tuttavia, dovrai raccogliere prove che dimostrino che stavi effettivamente lavorando durante il periodo in cui l'INSS non è stato pagato. Fatto ciò, l'INSS addebiterà l'azienda, che subirà la sanzione prevista dalla normativa per situazioni come questa.