Cos'è un terrario? terrario è un mini-ecosistema autosufficiente, che non ha bisogno di essere annaffiato frequentemente.
La scelta delle specie che andranno a comporre il terrario è molto importante perché tutte devono avere le stesse condizioni di umidità e luce.
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Le piante in un terrario devono essere piccole, ma prova a mescolare piante di diverse dimensioni, con fogli di diverse dimensioni e colori per rendere più attraente il tuo terrario.
In luoghi ombrosi, preferisci realizzare un terrario con fogliame diverso, ma in luoghi più luminosi puoi inserire piante con fiori.
I terrari possono essere di due tipi: chiusi e aperti. Dai un'occhiata qui sotto!
Su un terrario chiuso, il vetro non ha aperture e viene utilizzato per piante che necessitano di molta umidità e ombra, come ad esempio foreste. L'irrigazione può richiedere mesi per accadere, è un ecosistema autosufficiente.
muschi, anthurium, phytonie e gigli della pace sono buone opzioni per la composizione di terrari chiusi, poiché possono adattarsi ad ambienti interni, con luce indiretta.
O terrario aperto, detto anche mini giardino, ha un'apertura nel bicchiere e necessita di annaffiature più frequenti, in genere ogni 20 giorni.
Al succulente e il cactus sono molto utilizzate nei terrari aperti e sono piante che necessitano di poco acqua molto Luce del sole, quindi, devono essere posizionati in luoghi ben illuminati, ma non esposti alla luce diretta del sole, per evitare il surriscaldamento.
1° passo — Scegli il contenitore di vetro
La scelta del vetro giusto è fondamentale per allestire il tuo terrario. Soprattutto, deve essere abbastanza profondo per il radici può ospitare.
Puoi riutilizzare un bicchiere che hai in casa o acquistarne uno secondo i tuoi gusti. Prendi in considerazione l'utilizzo di acquari, vasi di fiori, teiere, lampade, ciotole, bottiglie o barattoli.
2° passo — Scegli le piante
Le piante vanno scelte in base al contenitore in cui collocherete il vostro terrario. Ricorda che i terrari chiusi supportano piante che amano molto umidità.
È anche importante mescolare solo piante che hanno caratteristiche simili e che crescono insieme in armonia.
Oltre al contenitore e alle piante, avrai bisogno anche di:
1 — Pulizia
Lavare accuratamente il contenitore dove verrà montato il terrario e asciugarlo.
2 — Drenaggio
Metti la ghiaia, i ciottoli e il carbone attivo sul fondo del contenitore.
3 — Copertura drenante
Metti uno strato di muschio per trattenere la ghiaia e assorbire l'umidità in eccesso.
4 — Substrato
Disponi il terreno, osservando sempre le dimensioni del contenitore e le radici delle piante che utilizzerai. In genere è sufficiente uno strato di terra da 5 a 8 cm.
Schiacciate un po' la terra, in modo che l'aria possa fuoriuscire, e praticate i fori dove verranno posizionate le vostre piante.
5 — Piante
Aggiungi con cura le piante ai fori preparati, riempi il terreno fino a quando non sono supportate.
6 — Decorazioni
Ora che le tue piante sono a posto, posiziona gli ornamenti con molta attenzione.
7 — Irrigazione
Metti una piccola quantità d'acqua nel terrario.
Chiudi il coperchio, se si tratta di un terrario chiuso, e il tuo mini giardino è pronto!
Ricorda che i terrari chiusi non necessitano di irrigazione, ma i terrari aperti richiedono un'irrigazione minima ogni volta che il substrato è asciutto.
È importante osservare la salute delle piante per evitare erbacce, muffe o piante malate. Se noti dei cambiamenti, rimuovi immediatamente la pianta dal terrario.
I terrari chiusi dovrebbero essere ventilati di tanto in tanto, soprattutto quando si formano gocce di condensa sulla parete del contenitore.
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