Il glutine è controverso in questi giorni. La maggior parte delle fonti scientifiche afferma che il suo consumo è sicuro per la popolazione, ad eccezione di coloro che sono affetti da celiachia.
D'altra parte, alcuni esperti di salute ritengono che il glutine sia dannoso per la maggior parte delle persone.
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Il glutine è una famiglia di proteine presenti in cereali come grano, segale, farro e orzo.
Tra i cereali contenenti glutine, il grano è di gran lunga il più consumato.
Le due principali proteine del glutine sono la glutenina e la gliadina. La gliadina è responsabile della maggior parte degli effetti negativi sulla salute.
Quando la farina viene mescolata con l'acqua, le proteine del glutine formano una rete appiccicosa che ha una consistenza simile alla colla.
Questa proprietà simile alla colla rende l'impasto elastico e dà al pane la capacità di lievitare una volta cotto. Fornisce anche una consistenza soddisfacente e gommosa a questi alimenti.
È interessante notare che il nome glutine deriva da questa proprietà simile alla colla.
La maggior parte delle persone tollera bene il glutine. Tuttavia, questo può causare problemi a persone con determinate condizioni di salute. Ciò include la celiachia, la sensibilità al glutine, l'allergia al grano e alcune altre malattie.
La celiachia è la forma più grave di intolleranza al glutine. Colpisce circa l'1% della popolazione mondiale.
È una malattia autoimmune e coinvolge il corpo che tratta il glutine come un invasore straniero. Il sistema immunitario attacca il glutine e il rivestimento dell'intestino.
Questo danneggia la parete intestinale e può causare carenze nutrizionali, anemia, gravi problemi digestivi e un aumento del rischio di molte malattie.
I sintomi più comuni della celiachia sono disturbi digestivi, danni ai tessuti nell'intestino magrezza, gonfiore, diarrea, costipazione, mal di testa, stanchezza, eruzioni cutanee, depressione e perdita di peso.
Tuttavia, alcune persone affette da celiachia non manifestano sintomi digestivi, ma possono manifestare altri sintomi come stanchezza o anemia.
Per questo motivo, la celiachia può essere molto difficile da diagnosticare. Infatti, fino all'80% delle persone affette da celiachia non sa di averla.
Ci sono molte persone che non risultano positive al test per la celiachia ma reagiscono comunque negativamente al glutine.
Questa condizione è chiamata sensibilità al glutine non celiaca.
Attualmente non è noto quante persone soffrano di questa condizione, ma si stima che siano comprese tra lo 0,5 e il 13% della popolazione.
I sintomi della sensibilità al glutine includono diarrea, mal di stomaco, stanchezza, gonfiore e depressione.
Non esiste una definizione chiara di sensibilità al glutine non celiaca, ma la diagnosi viene fatta quando un paziente reagisce negativamente al glutine ma la celiachia e le allergie sono state escluse.
Tuttavia, alcuni esperti ritengono che questa non sia una condizione reale. Pensano che gli effetti avversi siano immaginari o causati da sostanze diverse dal glutine.
Uno studio ha esaminato quasi 400 persone con intolleranza al glutine e ha valutato se migliorassero con una dieta priva di glutine.
I risultati hanno mostrato che solo 26 persone avevano la celiachia, mentre 2 avevano un'allergia al grano. Solo 27 delle restanti 364 persone sono state diagnosticate come sensibili al glutine.
Ciò significa che su 400 persone che pensavano di essere intolleranti al glutine, solo 55 persone (14,5%) avevano effettivamente un problema con il glutine.
Pertanto, molte persone che pensano di essere intolleranti al glutine hanno in realtà altre cause per i loro sintomi.
La sindrome dell'intestino irritabile è un disturbo digestivo comune che provoca sintomi come dolore addominale, crampi, gonfiore, gas e diarrea.
È una condizione cronica, ma molte persone sono in grado di gestire i propri sintomi con la dieta, i cambiamenti dello stile di vita e la gestione dello stress.
È interessante notare che gli studi hanno dimostrato che alcuni individui con questa malattia possono vivere serenamente se seguono una dieta priva di glutine.
Per circa l'1% della popolazione, l'allergia al grano può causare problemi digestivi dopo aver consumato glutine.
Inoltre, gli studi hanno dimostrato che una dieta priva di glutine può giovare ad alcuni individui con schizofrenia, autismo e una condizione chiamata atassia da glutine.