Le valute informatiche sono qui per restare e recentemente è stato annunciato qualcosa di nuovo: sarà possibile trading di criptovalute con XP. Entro la fine di giugno di quest'anno verrà lanciata la piattaforma XTAGE, frutto di una partnership tra XP in collaborazione con Nasdaq, colosso del mercato azionario nordamericano.
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La collaborazione tra XP e Nasdaq era finalizzata alla creazione di una piattaforma specifica per il trading di criptovalute integrata nell'applicazione XP. In questo senso, inizialmente XTAGE funzionerà solo per il trading di Bitcoin ed Ethereum, ma potrebbe aggiungere altri asset in futuro.
Di recente, XP ha condotto un sondaggio interno e ha rilevato che oltre il 60% dei suoi clienti è interessato all'acquisto di Bitcoin e/o altre valute informatiche. Inoltre, il sondaggio ha indicato che l'80% dei clienti che investono in questi asset al di fuori di XP vorrebbe poterlo fare su una piattaforma di trading progettata dall'azienda.
Il direttore dei prodotti finanziari di XP, Lucas Rabechini, ha informato che le tariffe relative all'utilizzo della nuova piattaforma saranno competitive rispetto al mercato attuale. Secondo il direttore, i clienti che optano per XTAGE avranno un portafoglio in grado di conservare i propri criptovalute, tuttavia, verrà lanciata solo la funzionalità di trasferimento di fondi su un portafoglio diverso posteriormente.
Attraverso un portafoglio digitale è possibile effettuare diverse transazioni con criptovalute, come, ad esempio, pagare ed effettuare acquisti. In Brasile, la società di costruzioni Tecnisa attualmente riceve pagamenti per le sue proprietà tramite Bitcoin.
Il CEO di Tesla, Elon Musk, ha affermato nel 2021 che i clienti dell'azienda potevano pagare le auto elettriche tramite criptovalute. Tuttavia, la società ha annullato la sua decisione a causa del danno ambientale derivante dal processo di estrazione. Altre grandi aziende nella nicchia dei metodi di pagamento, come PayPal, Mastercard e Visa, accettano già pagamenti con criptoasset. Quindi, è un'alternativa che sembra essere arrivata per restare.