Rinomati esperti esprimono apprensione per il futuro dalla Cina, prevedendo un disastro economico perfetto che incombe nei prossimi 10 anni.
La crescente preoccupazione è dovuta, in gran parte, alla presunta falsificazione dei dati sulla popolazione cinese, sostenendo una discrepanza di circa 100 milioni rispetto ai dati ufficiali.
Vedi altro
Dopo 100 anni, Parigi consentirà finalmente ai bagnanti di navigare sulla Senna; Aspetto…
La nave con un milione di barili di petrolio inizia a essere scaricata e...
Secondo il famoso analista geopolitico, Peter Zeihan, il paese sta finendo il tempo per evitare un imminente disastro economico. In un'intervista con il commentatore Joe Rogan, Zeihan ha dichiarato senza mezzi termini: "I prossimi 10 anni saranno cruciali per il destino della Cina".
Sebbene molti indichino il potere militare e la stabilità politica come fattori protettivi contro il collasso, gli esperti avvertono di segnali allarmanti che già si profilano all'orizzonte.
L'economia cinese, ad esempio, si trova di fronte a serie difficoltà. La politica “zero-Covid” attuata dal governo ha innescato disordini civili, con conseguenti blocchi, riduzione della produzione industriale e contrazione dei consumi.
La crescita economica ha subito un notevole rallentamento nell'ultimo anno, raggiungendo livelli senza precedenti negli ultimi cinquant'anni. Il quarto trimestre è stato particolarmente influenzato da politiche economiche restrittive e decisioni politiche discutibili.
(Immagine: Shutterstock/Riproduzione)
Anche l'invecchiamento della popolazione è una sfida significativa. Con meno persone in età lavorativa a sostegno dei pensionati, la politica del figlio unico, terminata nel 2016 dopo tre decenni, ha ulteriormente aggravato la situazione, minacciando le prospettive economiche dilungo termine.
Sebbene siano state adottate misure per consentire fino a tre figli per coppia, il loro impatto sulla forza lavoro è ancora incerto. Il settore immobiliare, pilastro dell'economia cinese, sta affrontando una crisi prolungata.
Nel 2022 i prezzi delle abitazioni hanno subito un forte calo, il maggiore dal 2015, con effetti a catena settori come l'edilizia, la produzione di acciaio e cemento, con conseguenti perdite di posti di lavoro e un rallentamento generale.
Il governo cinese si sforza di stabilizzare il mercato immobiliare adottando misure come agevolazioni fiscali e sussidi per gli acquirenti di case. Tuttavia, la sfida persiste e richiede soluzioni più efficaci.
L'eccessiva dipendenza dalle esportazioni rappresenta un altro fattore di rischio per il Paese. Nel 2021 le esportazioni hanno rappresentato circa il 20% del PIL cinese.
Tuttavia, la pandemia di Covid-19 ha dimostrato che questa strategia può essere vulnerabile alle fluttuazioni economiche globali e ai cambiamenti nelle politiche commerciali.
Per rilanciare la crescita, la Cina sta cercando di rafforzare i consumi interni, in particolare nel settore delle auto elettriche. Tuttavia, un cambiamento strutturale completo richiederà riforme più ampie e complete.
Mentre il Fondo monetario internazionale (FMI) prevede una crescita economica del 5,2% perCina, le sfide demografiche ed economiche che il paese deve affrontare hanno implicazioni potenzialmente significative su scala globale.
Un rallentamento dell'economia cinese potrebbe innescare pressioni inflazionistiche negli Stati Uniti e influire sulla domanda di prodotti statunitensi.
Il mondo sta guardando da vicino il futuro di questa potenza in evoluzione, mentre la Cina lotta per superare gli ostacoli che si frappongono.
In Trezeme Digital, comprendiamo l'importanza di una comunicazione efficace. Sappiamo che ogni parola è importante, quindi ci sforziamo di fornire contenuti pertinenti, coinvolgenti e personalizzati per soddisfare le tue esigenze.