Negli ultimi anni, la ricerca di tecniche di trattamento del cancro meno invasive è stata l’obiettivo della comunità scientifica. Pertanto, i ricercatori nordamericani stanno sviluppando una tecnica che può migliorare risultati dei malati di cancro, riducendo il tasso di mortalità della malattia fino al 50% negli Stati Uniti Unito.
Prodotta presso la Rice University, la nuova tecnica ha ricevuto un finanziamento di 45 milioni di dollari (circa 230 milioni di R$) per strutturare l'impianto che combatte il cancro.
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Per i ricercatori, la grande differenza del nuovo approccio è che considera il comportamento di malattia che tende ad evolversi, anche quando il paziente sta già ricevendo la terapia tradizionale trattamento.
“Gli strumenti diagnostici attualmente disponibili, inclusi test radiologici, esami del sangue e biopsie, forniscono immagini molto accurate. rara e limitata" dell'evoluzione della malattia nelle cellule, ha spiegato il dottor Amir Jazaeri, professore di oncologia ginecologica all'Università di Texas.
Pertanto, il nuovo metodo utilizza un dispositivo per monitorare lo sviluppo della malattia e regolare le dosi del farmaco. trattamento in tempo reale, ha spiegato Omid Veiseh, bioingegnere della Rice University.
(Immagine: Brandon Martin/Rice University/Riproduzione)
Il progetto è stato denominato THOR (Targeted Hybrid Oncotherapeutic Regolamento). Dispone di un team composto da diversi professionisti, come medici, ingegneri e scienziati in circa 20 laboratori di ricerca.
Inoltre, per sviluppare l’impianto vengono utilizzate conoscenze di immunologia, oncologia, ingegneria elettrica e intelligenza artificiale.
In questo senso, questa tecnologia intende agire come un regolatore che analizza l’evoluzione della malattia, principalmente nei tumori che colpiscono il pancreas, il fegato, polmoni e altri corpi. I primi test clinici, infatti, si concentreranno sul cancro alle ovaie.
“Crediamo che THOR possa trasformare lo status quo fornendo dati in tempo reale sull’ambiente tumorale può, a sua volta, guidare terapie nuove, più efficaci e informate sul tumore”, ha affermato il ricercatore Amir Jazaeri.
Offerto dall'Agenzia per i Progetti di Ricerca Avanzata per la Salute (ARPA-H), il finanziamento è stato creato per sostenere la ricerca che contribuisce al miglioramento dell’assistenza sanitaria. Di conseguenza, il gruppo di ricerca mira a sviluppare rapidamente la nuova tecnica per offrire trattamenti efficaci che migliorino la vita delle persone.