Attualmente una delle professioni più ambite è quella del digital influencer. Non solo perché è un mercato che genera miliardi ogni anno, ma anche per la posizione sociale che la professione occupa nel contesto attuale.
Con questo in mente, un'università pubblica in Irlanda, la South East Technological University of Ireland, ha creato un corso di laurea incentrato su questa professione.
Vedi altro
Usa QUESTA FRASE per comunicare meglio e avere conversazioni più produttive
Il cannibalismo faceva parte dei rituali funebri in Europa 15mila anni fa,...
O corso per influencer digitali mira a trovare persone che vogliono imparare come coinvolgere il pubblico sui social media utilizzando Internet.
Ora è possibile trovare maggiori informazioni sulla laurea su LinkedIne la sezione commenti è in pieno svolgimento. Sia che si tratti di affermare qualcosa di positivo o di fare una critica, la pubblicazione offre qualcosa di cui parlare.
Secondo l’istituto, la prima classe che potrà diplomarsi come digital influencer avrà un massimo di 40 studenti. Inoltre, le iscrizioni apriranno a novembre 2023, con l'inizio del corso previsto a settembre 2024. La laurea triennale dura 4 anni.
Per quanto riguarda il programma di studio, si tratta di una variante del marketing o anche della pubblicità, ma con focus e dinamiche diverse, principalmente nell'immagine personale e nei social network. Le lezioni saranno caratterizzate da:
Nozioni di montaggio video;
Nozioni di editing audio;
Competenze aziendali;
Studi culturali critici;
Scrittura creativa.
(Immagine: divulgazione)
Secondo Irene McCormick, docente dell'università, sapeva che oggi c'era spazio per questo insegnamento, bastava trasformare il corso in una laurea e ratificarlo. Ecco come si laurea in influenzatore digitale.
Per chi voleva diventare influencer digitale i corsi erano sempre di marketing e altri corsi complementari.
Tuttavia, con l'aumento del numero di influencer sulla rete, l'università ha deciso di creare un corso di laurea separato, focalizzato al 100% sulle competenze necessarie.
Anche se la stragrande maggioranza dei commenti al post su LinkedIn sono positivi, è possibile trovare anche persone che la pensano esattamente il contrario.
Chi lo loda dice che è un percorso nella giusta direzione, mentre c'è chi lo critica e dice che è un oltraggio che una cosa del genere diventi una laurea all'università.
Tra i punti positivi evidenziati dall’università, il mercato degli influencer genera circa 21 miliardi di dollari all’anno, un valore esorbitante e promettente.
Infine, altri sostengono che insegnare agli studenti a influenzare non sia la cosa giusta da fare, ma piuttosto che le parti interessate dovrebbero essere educate a creare “contenuti di valore”.