O"Ottobre rosaQuest'anno ha portato alla luce una preoccupazione crescente tra gli scienziati: l'inquinamento atmosferico potrebbe essere collegato a un aumento del rischio di cancro al seno.
Nello specifico, ad essere sospettate sono le particelle fini di materiale solido o liquido sospese nell'aria, come rivela uno studio francese.
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Queste minuscole particelle, con un diametro massimo di 2,5 milionesimi di metro, non costituiscono solo il cielo torbidi, ma una volta inalati, possono penetrare in profondità nei polmoni ed eventualmente entrare nel sangue.
Durante il congresso dell'ESMO (Società Europea di Oncologia Medica) a Madrid, Spagna, la professoressa Béatrice Fervers, capo del Dipartimento dell'Ambiente e della Prevenzione del cancro del Centre Léon Bérard, ha presentato uno studio sull' tema.
I risultati indicano che le donne che vivono in aree con più di 10 microgrammi di queste particelle fini per metro cubo d'aria ne hanno un rischio maggiore del 28% di sviluppare il cancro al seno, rispetto a coloro che vivono in luoghi con la metà di questa concentrazione niente di meno.
La ricerca non si è limitata all’analisi della qualità dell’aria in un dato momento, come è comune negli studi precedenti. Questa decisione è dovuta al fatto che il team ha cercato di ottenere risultati più completi.
Invece, gli scienziati francesi hanno studiato l'esposizione delle donne a queste particelle per un periodo considerevole, tenendo conto non solo qualità dell'aria dove hanno lavorato, ma anche al loro indirizzo di casa.
Lo studio ha riguardato quasi 100.000 donne di età compresa tra i 40 e i 65 anni, seguite per più di due decenni. Durante questo periodo, a 2.419 di loro è stato diagnosticato un cancro al seno.
(Immagine: divulgazione)
Confronto tra le donne che hanno sviluppato la malattia e quelle che non l'hanno sviluppata tumore al seno hanno mostrato una correlazione tra esposizione all’inquinamento atmosferico e rischio di cancro.
Sotto esame sono le particelle fini, note come PM 2,5, mentre altre particelle più grandi e gli ossidi nitroso non ha dimostrato un'associazione significativa con il cancro al seno, secondo la ricercatrice Solange Moraes Sanchez.
Studi recenti stanno rafforzando l’ipotesi che l’inquinamento atmosferico, in particolare le polveri sottili, sia un fattore aggravante nell’aumento del rischio di cancro al seno.