Dall'inizio del umanità, lo studio dei diversi tipi linguistici ha affascinato le persone. Se non fossero state completamente decifrate e catalogate, le lingue sarebbero diventate una barriera insormontabile allo sviluppo dell’umanità, poiché nessuna comunicazione sarebbe stata possibile.
Alla ricerca di ulteriori risposte in questo ambito, un gruppo di 45 ricercatori dell'Università dell'East Anglia, in Inghilterra, ha fatto una scoperta sorprendente: ci sono due parole presenti in tutte le oltre 7mila lingue che loro esistono.
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(Immagine: divulgazione)
Nello studio gli esperti hanno osservato l’interazione tra circa 1.000 persone che parlano 29 lingue diversi, notando che le parole “questo” e “quello” erano presenti nel vocabolario di tutti loro.
Naturalmente ognuno pronunciava le parole nella propria lingua, ma ciò non rende il fatto meno sorprendente.
Il professor Kenny Coventry, uno dei principali autori dello studio, ha parlato dell'importanza di questa scoperta.
"La misura in cui le lingue condividono proprietà che riflettono i vincoli non linguistici dei parlanti che le parlano è fondamentale per il dibattito sulla relazione tra linguaggio e cognizione", ha affermato.
Secondo le informazioni rilasciate da Università Dall'East Anglia all'IFL Science, i volontari dello studio sono stati posizionati attorno a tavoli con oggetti diversi. Oltre a forme e dimensioni diverse, gli oggetti avevano colori che li distinguevano.
Dopo un certo periodo di osservazione, i volontari sono stati invitati a descrivere, utilizzando pronomi indicativi, cosa fossero quegli oggetti.
A questo punto è stato possibile vedere la correlazione tra le lingue e identificare “questo” e “quello” praticamente in tutte le risposte.
“Abbiamo scoperto che in ogni lingua che abbiamo testato esiste una parola per gli oggetti a portata di mano. parlante, come “it” in inglese, e una parola per oggetti fuori portata – “quello””, ha sottolineato Kenny Coventry.
"Questa distinzione può spiegare l'origine evolutiva iniziale dei dimostrativi come forme linguistiche", ha concluso.
Laureata in Storia e Tecnologia delle Risorse Umane. Appassionato di scrittura, oggi vive il sogno di lavorare professionalmente come Web Content Writer, scrivendo articoli in diverse nicchie e formati diversi.