O Biscotto Oreo, noto per il suo irresistibile abbinamento di biscotti cioccolato ripieno croccante e cremoso, nasconde un delizioso segreto che incuriosisce da anni gli amanti dei dolci. Realizzati da Nabisco, gli Oreo sono avvolti nel mistero quando si tratta della formula esatta del ripieno di crema.
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Nonostante la ricetta sia gelosamente custodita, un'attenta analisi degli ingredienti riportati sulle confezioni offre alcuni indizi su come si compone questo ripieno. Contrariamente alle aspettative, la crema non contiene latticini.
I biscotti Oreo hanno un'origine che risale al 1912, quando furono introdotti da Nabisco, ora Mondelēz International. Ispirati a biscotti simili del marchio Hydrox, gli Oreo hanno rapidamente conquistato il cuore degli amanti dei dolci.
Questo perché l'iconica combinazione di due wafer al cioccolato ripieni di crema alla vaniglia ha creato un classico senza tempo che trascende i confini culturali.
Da allora, gli Oreo sono diventati un fenomeno globale, espandendo la loro varietà di sapori e adattamenti, ma rimanendo un simbolo riconoscibile e delizioso in tutto il mondo.
Il mix di paura Oreo include zucchero, sciroppo di mais ad alto contenuto di grassi fruttosio, lecitina di soia, aroma artificiale e olio di palma e/o di canola. In questo senso, questa combinazione è simile a molte glasse bianche commerciali, spiegando la consistenza cremosa che ha conquistato i cuori di tutto il mondo.
Degna di nota è l’evoluzione degli Oreo verso le diete vegetariane. Originariamente contenenti strutto, i biscotti hanno fatto un passo avanti fondamentale nel 1997 eliminando questo ingrediente, rendendoli adatti ai vegetariani.
Sorprendentemente, questa mossa non solo ha ampliato la portata degli Oreo, ma li ha anche resi accessibili a un pubblico più ampio.
Tuttavia, c’è un dettaglio importante che i consumatori devono considerare: sebbene la ricetta non contenga ingredienti lattiero-caseari, gli Oreo sono prodotti in impianti che trasformano prodotti lattiero-caseari.
In altre parole, ciò significa che tracce di latticini possono potenzialmente contaminare i biscotti. Secondo le normative Food and Drug Administration (FDA), gli Oreo sono etichettati come aventi un ripieno di “crema”, indicando l’assenza di ingredienti lattiero-caseari nella formula.
Pertanto, nonostante siano considerati adatti ai vegetariani, la potenziale contaminazione da latticini li esclude dalla categoria degli alimenti vegani. Nabisco avverte che gli Oreo non sono raccomandati per chi è allergico alle proteine del latte e per i vegani a causa di questo rischio di contaminazione incrociata.
Quindi, se hai restrizioni dietetiche specifiche, è fondamentale essere consapevoli di questo fatto quando ti godi queste deliziose prelibatezze. Indipendentemente dalle preferenze dietetiche, gli Oreo continuano ad essere una delizia amata in tutto il mondo, conquistando i palati con la loro miscela unica di croccantezza e cremosità.
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