1.la cittadinanza si impara con esercizi di partecipazione. Uno gimcana richiede lavoro di squadra, coinvolgimento, che ognuno integra e partecipa attivamente.
2. Cooperazione: sia chiaro che le idee che guideranno il lavoro non saranno la competizione, ma la cooperazione. Le attività avranno questo obiettivo.
3. Imparare giocando: ciò che si desidera è favorire il coinvolgimento della comunità (bambini, adolescenti, giovani, adulti, anziani) intorno a una ricerca comune: crescere nella consapevolezza che è un cittadino che partecipa e coinvolge.
4. Indignazione trasformatrice: l'indignazione degli scontenti non può essere soffocata, ma genera energia per cercare il cambiamento, per decidere di lottare e lavorare insieme per i cambiamenti che volere. Comprendi l'indignazione come sinonimo di lavoro attivo e non qualcosa di disordinato.
Punteggio e premiazione:
Invece di stimolare la competizione, incoraggia la cooperazione e la gioia della partecipazione. Esempio: punteggiatura per atteggiamenti: la squadra che ha commosso di più le persone, che ha mostrato più gioia e creatività. Premio: Esempio: le squadre ricevono i semi da piantare alla fine della competizione.
Esempio di attività
1 – Assemblaggio di squadre (misti, età integranti)
2 – Scelta dei nomi – qualcosa legato allo spirito della caccia al tesoro (consapevolezza, unione, solidarietà, cooperazione, rispetto, amicizia…).
3 – Esempi di attività:
– Intervista a una persona della comunità, di circa 60 anni, per chiedere com'era il voto in Brasile quando era giovane (con che all'età di votare, chi ha votato, quali partiti esistevano, come si svolgeva il processo elettorale, cosa era curioso...) e come si è evoluto.
– Assemblaggio della drammatizzazione di una canzone, che ritrae il Brasile che abbiamo e il Brasile che vogliamo.
– Fare una parodia di musica famosa, e in essa parlare dell'importanza del voto.
– Realizzazione di una t-shirt, con un messaggio che parla di cittadinanza, partecipazione.
– Realizza un video di cinque minuti con i sedicenni che voteranno per la prima volta, parlando di come si stanno preparando per le elezioni.
– Registra 10 minuti di un calendario politico e conta quanti partiti sono apparsi. Presentare un elenco di possibili proposte da fare e quelle che sono solo promesse.
– Intervistare una ONG o un gruppo comunitario per scoprire che lavoro sociale svolgono e poi presentare.
– Segnala cinque bambini per la registrazione alla nascita.
– Ogni squadra organizza striscioni, bandiere e form block con gli esclusi dalla community, dando voce a chi spesso viene dimenticato.
Fonte: Mundo Jovem
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