Attività di interpretazione del testo per studenti di quinta elementare, sul testo “La volpe, il coniglio e la pozza d'acqua”.
Questa attività portoghese è disponibile per il download in un modello Word, in un PDF pronto per la stampa e l'attività ha risposto.
Scarica questa attività da:
SCUOLA: DATA:
PROF: CLASSE:
NOME:
C'era una volta, in un paese lontano dal nostro, un giorno, senza che nessuno sapesse perché, smise di piovere. A poco a poco si sono prosciugati fiumi, torrenti, torrenti, pozzi e sorgenti. E senza che nessuno sapesse anche perché, c'era una grande pozza d'acqua che veniva tenuta sempre piena.
A poco a poco, tutti gli animali di quella foresta cominciarono a spostare la loro casa vicino alla pozzanghera. In mezzo a loro c'erano una volpe furba e un coniglio paffuto. La volpe pensò subito:
– Ehi, che pranzo ricco! E non ho nemmeno bisogno di stancarmi. Resta qui tutto ciondolato dall'acqua e lui viene da me.
E così è stato. Rimase di guardia vicino alla pozzanghera, impedendo al coniglio di bere acqua.
Dopo pochi giorni, il nostro amico coniglietto era tutto asciutto. E ho pensato con lui:
– Se non muoio nella bocca della volpe, muoio di sete! devo trovare una soluzione!
Ha pensato... ha pensato... e ha anche trovato un modo per ingannare la volpe.
Andò vicino a una casa delle api, spinse... spinse e l'alveare cadde. Dall'interno, il miele ha cominciato a uscire.
il coniglietto lanciatonel miele e sono diventato tutto appiccicoso. Poi andò sotto un albero, che aveva molte foglie cadute e vi si arrotolò. Era completamente mascherato.
La volpe sempre all'erta vide arrivare quello strano animale e ne rimase incuriosita:
– Che strano animale! Sarà buono da mangiare?
- Hmm! Non credo. C'è così tanta foglia! Non mi piacciono per niente le foglie. Vado lì a parlare con lui.
- Di dove sei? lei chiese.
- Da molto lontano.
– E dove vivi ci sono tanti animali come te?
"Ah, ah" e ha continuato a bere.
Il coniglio, quando fu colto con la pancia molto piena, pensò:
– Non so quando potrò tornare qui, la cosa migliore è fare una doccia adesso.
Entrò nell'acqua, ma dimenticò che le foglie nell'acqua si erano ammorbidite e cadevano.
– Oh! Furfante, pensavi che mi avresti ingannato? Aspetta, ti prendo!
Tic, tic, tic... correva il coniglio. Chuck, chuck, chuck... l'acqua gli rimbalzava nella pancia.
All'improvviso, davanti a loro appare un vecchio albero con dei buchi nel tronco.
Il coniglio, molto rapidamente, entrò in una buca e si arrampicò all'interno del tronco. La volpe si insinuò lì dentro e rimase intrappolata, né entrando né uscendo. Il nostro piccolo amico, balzato a terra, si avvicinò alla volpe scalciante e le diede un coraggioso morso sulla coda, dicendo:
– Ecco, ben fatto, a lasciarmi in pace! L'acqua sulla terra deve essere per tutti.
La volpe, solo l'altro giorno, e dopo tanto tirare, è riuscita ad uscire, ma era tutta graffiata. La lezione fu lasciata a lui e non corse mai più dietro al coniglio.
1) Qual è il titolo del testo?
R.:
2) Quanti paragrafi ci sono nel testo?
R.:
3) Dove si svolge questa storia?
R.:
4) Quanti e quali sono i personaggi della storia?
R.:
5) Qual è il problema più grande di questo posto?
R.:
6) Cosa ha spinto la volpe a rimanere vicino alla pozzanghera?
R.:
7) Qual è stata la soluzione che ha trovato il coniglio per poter bere acqua?
R.:
8) Spiega con parole tue cosa significa la parola arrotolato.
R.:
9) Alla fine della storia, chi ha fatto bene, la volpe o il coniglio? Giustifica la tua risposta.
R.:
10) Fai un'illustrazione dell'immagine:
Per l'ACCESSO
A risposte sono nel link sopra l'intestazione.
segnala questo annuncio