Attività di interpretazione del testo, rivolto agli studenti della classe 9, mira a migliorare le diverse capacità di lettura attraverso l'analisi di diverse risorse linguistiche. Il testo in questione, intitolato altamente confidenziale, ci racconta la presenza di messaggi segreti nel Medioevo.
Questa attività portoghese è disponibile per il download in un modello Word modificabile, pronto per la stampa in PDF e anche l'attività completata.
Scarica questa attività in lingua portoghese su:
SCUOLA: DATA:
PROF: CLASSE:
NOME:
Leggere:
Chi osserva il lavoro di a pirata oggi si può avere l'impressione che l'arte di inventare e decifrare codici segreti sia qualcosa di estremamente moderno… Un grosso errore! Il gioco dei messaggi cifrati ha sfidato l'immaginazione almeno dal Medioevo.
A quel tempo lo scambio di messaggi era una materia delicata, come dimostra il vescovo Gregorio di Tours, che nel VI secolo scrisse una storia del regno dei Franchi. Secondo lui, agli albori del Medioevo, due messaggeri di un certo Godovaldo, che sostenevano al trono, furono arrestati e torturati dagli uomini del re Guntram mentre cercavano di trasmettere un messaggio segreto.
Il caso mostra che in questo periodo la scrittura era una forma di comunicazione molto vulnerabile. Una lettera poteva facilmente finire nelle mani del nemico, quindi gli emissari non la portavano semplicemente con sé. documenti ufficiali scritti a mano, ma memorizzavano anche messaggi che trasmettevano oralmente ai destinatari. Le poche testimonianze lasciate dalla diplomazia medievale non fecero l'opera del storici, e quindi è necessario prestare attenzione quando si parla delle tecniche di codifica utilizzate in Europa medievale.
Nel XVI secolo l'abate tedesco Johannes Trithemius, autore di una delle prime grandi opere di crittografia nel West, affermava che i re franchi come Faramundo e Carlo Magno usavano già alfabeti segreti nei loro corrispondenze. Per quanto affascinanti siano questi codici, tuttavia, sembrano essere usciti dall'immaginazione di Tritemio. Carlo Magno sapeva a malapena leggere e scrivere, ed è improbabile che abbia inventato nuovi alfabeti
[…]
Disponibile in: .
Domanda 1 - Registra un'opinione su un fatto in:
a) "Ledo errore!"
b) “[…] la scrittura era una forma di comunicazione molto vulnerabile”.
c) “[…] Le poche testimonianze lasciate dalla diplomazia medievale non lo rendevano più facile […]”
d) “Carlo Magno sapeva a malapena leggere e scrivere, ed è improbabile che l’abbia inventato […]”
Domanda 2 - “A quel tempo lo scambio di messaggi era una faccenda delicata […]”. A che ora si riferisce il testo?
Domanda 3 - Nel Medioevo “la scrittura era una forma di comunicazione molto vulnerabile”. Controlla l'alternativa che giustifica questo fatto:
a) "Una lettera potrebbe facilmente finire nelle mani del nemico [...]"
b) “[…] gli emissari non solo portavano con sé documenti ufficiali manoscritti […]”
c) “[…] hanno memorizzato messaggi che hanno trasmesso oralmente ai destinatari”.
d) “Le poche testimonianze lasciate dalla diplomazia medievale non lo rendevano più facile […]”
Domanda 4 - In “Secondo lui, agli albori del Medioevo […]”, il pronome “egli” sostituisce, considerando il contesto:
a) Vescovo Gregorio di Tours.
b) un certo Godovaldo.
c) Re Guntram.
d) l'abate tedesco Johannes Trithemius.
Domanda 5 - Nel segmento "Il gioco dei messaggi crittografati già sfidato l'immaginazione almeno fin dal Medioevo.”, il verbo sottolineato indica un fatto:
a) completamente completato.
b) cosa potrebbe accadere.
c) in prestazioni passate.
d) cosa sta succedendo.
Domanda 6 – La parola “hacker” compare in corsivo nel testo perché:
a) non è stato usato in senso letterale.
b) è di origine straniera.
c) è poco conosciuto.
d) è stato scritto male.
Domanda 7 – Nell'estratto “[…] ma anche memorizzavano messaggi che trasmettevano oralmente ai destinatari.”, l'espressione evidenziata indica l'idea di:
a) opposizione
b) addizione
c) causa
d) confronto
Domanda 8 – "Per quanto affascinanti siano questi codici, tuttavia, sembrano essere usciti dall'immaginazione di Tritemio". Indica le parole che potrebbero sostituire "tuttavia":
Di Denyse Lage Fonseca – Laureato in Lingue e specialista in didattica a distanza.
A risposte sono nel link sopra l'intestazione.
segnala questo annuncio