Attività di interpretazione, rivolto agli studenti del sesto anno, del testo viaggio in grecia. Come suggerisce il titolo, siamo portati a conoscere le varie usanze dell'antica Grecia, che hanno influenzato molte culture, compresa la nostra! Vale la pena intraprendere questo viaggio di conoscenza! Dai? Successivamente, rispondi alle domande interpretative proposte, immergendoti una volta per tutte nel contenuto del testo!
Questa attività in lingua portoghese è disponibile per il download in un modello Word modificabile, pronto per la stampa in PDF e anche l'attività completata.
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Benvenuti nella terra degli dei, dei filosofi e degli artisti
Nel mondo antico non esisteva un paese chiamato Grecia. C'erano solo le poleis (plurale di polis), città greche che vivevano completamente indipendenti l'una dall'altra. Funzionavano come piccoli paesi situati in campi fertili, separati da montagne difficili da attraversare. Pertanto, il contatto principale tra i poli è stato stabilito via mare.
Iniziamo la nostra visita alla città greca dalla Palestra: il luogo dove praticare sport. Poiché i greci erano appassionati di sport, ogni polis aveva la sua palestra. I tornei erano un tributo agli dei. E a proposito di dei, saliamo all'acropoli. L'acropoli - il luogo più alto e fortificato della polis - ospitava i monumenti religiosi. La religione era molto importante in Grecia ed era presente in ogni momento della vita delle persone. Quando nasceva un bambino, per esempio, doveva essere presentato a Estia, la dea della casa. Inoltre, per i greci, la natura era piena di ninfe, divinità belle, giovani e mortali. In questo modo, quando qualcuno abbatteva un albero, uccideva la ninfa che viveva al suo interno.
Continuando il nostro viaggio, andiamo a Odeão. In questo edificio si svolgevano spettacoli teatrali. I greci eccellevano non solo nel teatro, ma anche nella scultura e nell'architettura. I loro templi erano decorati con bellissime statue e colonne. Questi splendidi edifici erano pubblici. Questa è una delle principali differenze tra la civiltà greca e altre civiltà antiche, dove tutto poteva essere deciso dal re senza ascoltare la comunità. Nella polis tutto veniva risolto dai cittadini nelle assemblee. "I greci hanno trascorso molto tempo per le strade, scambiando idee, conoscendo le notizie", afferma il professor Manuel Rolph, dell'Università federale Fluminense.
Dopo questo viaggio vi starete chiedendo: perché abbiamo bisogno di incontrare un popolo vissuto tanto tempo fa? Le usanze greche hanno influenzato molte altre culture, inclusa la nostra. Inoltre, i pensatori greci hanno prodotto opere che sono ancora studiate in tutto il mondo oggi.
Fernanda Marchesi. "Institute of Science Today/RJ". Disponibile in: .
Domanda 1 - “Benvenuti nella terra degli dei, dei filosofi e degli artisti”. A quale terra si riferisce il testo?
UN.
Domanda 2 - Identificare lo scopo del testo:
a) evidenziare le capacità artistiche dei greci.
b) fornire al lettore la conoscenza della Grecia.
c) guidare le persone che si recheranno in Grecia.
d) presentano le principali divinità greche.
Domanda 3 - Secondo il testo, i poli erano le città greche del mondo antico. Riguardo a loro, non si può dire che:
a) costituiva il paese chiamato Grecia.
b) erano indipendenti l'uno dall'altro.
c) si trovano in campi fertili.
d) hanno stabilito un contatto reciproco attraverso il mare.
Domanda 4 - L'autore del testo definisce importanti siti costruiti nell'antica Grecia. Elenco, numerazione come indicato:
( ) "In questo edificio si svolgevano spettacoli teatrali".
( ) “il luogo per praticare sport”.
( ) "il luogo più alto e fortificato della polis che ospitava i monumenti religiosi".
Domanda 5 - Nel brano “[…] dovrebbe essere presentata a Hestia […]”, il pronome “lei” sostituisce:
a) "un bambino quando è nato"
b) "la dea della casa"
c) "un albero"
d) "la ninfa"
Domanda 6 – Il professor Manuel Rolph, interpellato dall'autore, cita uno dei fatti che differenzia la civiltà greca dalle altre civiltà antiche. Sottolinearlo:
UN.
Domanda 7 – Perché, secondo l'autore, è importante conoscere l'antica Grecia?
UN.
Di Denyse Lage Fonseca – Laureato in Lingue e specialista in didattica a distanza.
A risposte sono nel link sopra l'intestazione.
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