IL Triste fine di Policarpo Quaresma è un romanzo premoderno brasiliano scritto da Lima Barreto (1881-19922) pubblicato nel 1915, è considerato il libro principale che rappresenta questo movimento letterario.
L'opera è ampia, suddivisa in tre parti, fu pubblicata su Giornale do Commercio, nel 1911, impiegando esattamente cinque anni per essere pubblicata nella sua interezza in un libro, una pubblicazione finanziata dal autore. Sfortunatamente, Lima Barreto non aveva molta conoscenza delle sue opere, il più delle volte rimase anonimo per i lettori, e i suoi scritti principali furono pubblicati poco dopo la tua morte.
Le storie di Policarpo Quaresma sono ambientate nei primi anni della Repubblica, l'anno dell'allora governo di Floriano Peixoto (1891-1894) Ma è curioso notare che l'opera fu scritta solo nel 1911, anno che da allora completò vent'anni. governo. Il personaggio principale è caratterizzato come un uomo impegnato e rivoluzionario, che è la base per la discussione dei fatti storico-sociali.
Conosciamo un po' di più su questo brillante lavoro?
Indice
L'opera è divisa in tre parti ciascuna con cinque capitoli, tutti i capitoli sono organizzati in modo cronologico per una migliore comprensione dell'intera narrazione descritta.
Focus narrativo: Come quasi tutte le opere letterarie, Policarpo Quaresma è narrato in terza persona, cioè un narratore onnisciente, questo tipo di narrazione garantisce grande profondità. dei personaggi della storia, svelando sentimenti, pensieri ed emozioni, con il narratore più lontano, aprono la possibilità di un'analisi psicologica e di allontanamento di una sorta di coinvolgimento personale, a parte il fatto che l'onnisciente narratore si coinvolge con i personaggi descritti, creando per loro una certa simpatia e dedizione.
Azione: I fatti presentati nel libro consentono una cronologia delle azioni esatte e continue, rendendo l'azione dinamico e veloce, tutto questo contesto si oggettiva nel comportamento del protagonista principale, Policarpo. La narrazione continua, cioè la sua Linearità è rotta dal momento del ricovero e della partenza da Policarpo del cosiddetto asilo, dopo quattro mesi il narratore torna e ne spiega le ragioni evento.
Tempo: Come già accennato, il tempo è cronologico, il momento storico è trascorso nel periodo prima e dopo la Rivolta dell'Armada, tra gli anni dal 1891 al 1894, anno che segna il primo passato della repubblica e poi il governo di Floriano Peixoto, tutto questo contesto spiega questo nome. data l'opera, Triste Fim de Policarpo Quaresma, è considerato un romanzo che ha segnato un'epoca, in quanto coinvolge temi come la politica ed elementi sociale
Spazio: Lo spazio adattato nell'opera è a Rio de Janeiro, dove si svolge tutta l'azione e il romanticismo della narrazione. In un dato momento della storia viene menzionato il luogo "tranquillo", situato nel villaggio di Curuzu
Quaresima Policarpo: Il personaggio è il protagonista dell'intera narrazione, si caratterizza come un patriota e sottosegretario all'Arsenal da Guerra, un vero amante dei libri e del Brasile, le sue caratteristiche fisiche erano viste con curiosità dalle persone, di statura piccola e magra, era un grande studioso, ma si teneva lontano dal politica. Sfortunatamente nel corso della storia è visto come un pazzo dalla gente, ha proposto che la lingua ufficiale del Brasile fosse il tupi, è stato ucciso in una prigione.
Ricardo Cuore degli altri: Un personaggio che aveva un legame diretto con Policarpo, suo maestro di chitarra, suonava grandi modinha e canzoni, è un artista che guadagna grande ammirazione da tutte le persone, e diventa un grande amico di Quaresma perché ne condividono il grande patriottismo great ordinario.
Ol'ga: Nella narrazione, è la figlioccia di policarpo, mantiene un buon rapporto con il suo padrino dell'epoca, e anche il suo padrino Quaresma ha mantenuto lo stesso pensieri rivoluzionari, purtroppo sposata contro la sua volontà, senza essere innamorata, solo per adempiere ai famosi ordini sociali di era.
ismenia: Durante il lavoro, viene mostrata come una vicina di casa di Quaresma, era fidanzata da ben cinque anni, quando il matrimonio finalmente ebbe il giorno giusto, il suo fidanzato scomparve senza spiegazioni. Ismenia era così scossa e rattristata dalla situazione, che i problemi emotivi e psicologici progredirono, con il tempo si ammalò e morì vestita con il suo abito da sposa.
Generale Albernaz: Il padre di Ismenia è anche vicino di casa di Quaresma
Adelaide: Nella narrazione c'è Irma de policarpo, single, si trasferisce sul posto con il fratello
Coleoni: è il padre di Olga
Anastasio: Lo ha accompagnato sul luogo anche Anastácio, personaggio di colore e impiegato di Policarpo, considerato un fedele servitore del personaggio e compagno nelle ore di solitudine
Bustamante: Personaggio che partecipò alla rivolta, tenente colonnello e grande amico del generale Albernaz
Inoltre: consigliamo:
Il libro, come accennato in precedenza, è diviso in tre parti:
Routine del maggiore Policarpo Quaresma: La narrazione inizia con il personaggio Policarpo Quaresma, un patriota nato che ha sempre cercato di valorizzare la cultura e la bellezza del paese. Era un uomo di bassa statura e molto magro, tra la gente era considerato strano, questo la stranezza veniva dal suo coraggio e dai suoi pensieri rivoluzionari, era un grande ammiratore di libri. A quel tempo l'apprendimento di alcuni strumenti non era molto utilizzato, Policarpo iniziò a prendere lezioni con il suo maestro di chitarra Ricardo Coração dos Altri, che nel tempo sono diventati un grande amico, oltre alla chitarra, Quaresma era molto dedito all'apprendimento della lingua tupi-guarani, nessuno lo capiva. in verità, nemmeno ai suoi amici più cari, a Policarpo è sempre piaciuto approfondire le cose veramente brasiliane, come il cibo, i vestiti, I posti. A un certo punto della narrazione Quaresma decide di fare una lettera ufficiale al Ministro. diventando la lingua ufficiale, considerato pazzo, fu ricoverato per lunghi sei mesi in un manicomio, ricevendo solo le visite della sua figlioccia Olga e del padre.
Nella seconda parte del racconto, dopo il ricovero, Policarpo riceve il consiglio della figlioccia di trasferirsi di luogo, prendendo nuova aria, Quaresma decide poi di vivere in una fattoria con sua sorella e il suo fedele impiegato, Anastácio. Quaresma ribattezza il sito “O sossego”, e da questo cambio d'aria nasce una nuova passione, la botanica, la ricchezza delle terre brasiliane. Ad un certo punto, l'impiegato e luogotenente Antonio Dutra lo invita a collaborare all'organizzazione della Festa de Conceição, Quaresma totalmente contrario allo scambio di favori politici, nega la richiesta, con questa smentita i politici, disgustati dal personaggio, decidono di intaccare il sito di Policarpo, addebitando tasse e tasse assurde, con queste vicende inizia il personaggio di Quaresma essere triste e scoraggiato, pensando a una sola via d'uscita, la riforma agraria, ma l'idea era piccola rispetto ai desideri di progresso del Brasile, Polycarp voleva un cambiamento nel governo generale
Nella terza parte della narrazione, Quaresma finisce per prendere coscienza della nuova rivolta armata di Rio de Janeiro, con questo fatto il personaggio torna in città e viene invitato a unirsi alla rivolta, viene indicato come Maggiore, con la guerra in corso, la vita quotidiana dei residenti cambia completamente, durante la guerra del policarpo che diede gli ordini, e finì per scambiarsi colpi con un uomo, uccidendolo, Quaresma è appena ferito leggermente. Durante questo evento Policarpo è indignato e rattristato, scrive una lettera alla sorella chiedendo perdono, un misto di colpa e paura, in questa fase Policarpo viene allontanato della guerra, e subito dopo la sua fine, viene arrestato senza una ragione apparente, durante il carcere, Quaresma si chiede il motivo di quella fine, un uomo che ha dedicato tutta la sua vita a patria. Ricardo, vedendo quella situazione, cerca di salvare l'amico, ma non succede nulla, purtroppo viene accusato di tradimento dal maresciallo Floriano, e viene condannato all'esecuzione, morendo come un eroe.
L'opera è un'analisi della società brasiliana dell'epoca, dell'epoca della grande ascesa repubblicana e della tensione politica. Con un narratore onnisciente, durante la narrazione i fatti non vengono giudicati, lasciando al lettore questa missione, cioè la narrazione non mostra un lato, non mostra una posizione. Tutto questo contesto lo vediamo in Policarpo, mentre leggendo il lettore può sentirsi dispiaciuto per la sua ingenuità e allo stesso tempo graziato nella sua grande passione per la patria, la sua fuga realtà costante e preoccupazioni piuttosto insolite per un uomo che non è andato all'università e ha mostrato una grande dedizione ai libri, che per noi lettori non è un problema. alcuni.
Il testo fa un piccolo confronto con Don Chisciotte, questo confronto è stato fatto, in quanto entrambi non capivano il realtà, hanno solo vissuto sogni idealizzati, pieni di ingenuità, partendo per una vera denuncia Sociale
È curioso pensare che le tre parti del libro siano dedicate ai tre sogni del personaggio Polycarpo, nella prima parte mostra il grande desiderio del personaggio di imparare a violare e suonare modinha, cercando cultura Brasiliano. Nella seconda, un cambio d'aria, di vita, in un luogo, vedendo nelle terre brasiliane l'opportunità di una possibile riforma agraria, che non era possibile. E nella terza parte, la parte rivolta, cerca la trasformazione del paese attraverso la sua partecipazione alla guerra, un fatto che non è accaduto.
È possibile notare che nel titolo del libro “Sad End of Policarpo Quaresma”, non è difficile notare che il finale non avrebbe un lieto fine, Policarpo, un personaggio che credeva nel cambiamento, che apprezzava tanto il suo ambiente, il suo paese, finisce per essere accusato di tradimento e ucciso senza pietà. Durante questo processo di prigionia, prima di morire, Policarpo si rende conto che tutto ciò che è stato vano, la patria che ha sempre idealizzato, non è mai esistita.
Oltre a questo contesto, l'autore fa vere critiche all'allora governo di Floriano Peixoto e ritrae critiche sociali alla società correnti, come lo scambio di favori, le ingiustizie sociali, la grande burocrazia, gli interessi politici, e soprattutto la mecenatismo
L'opera è un romanzo premoderno, che mette in luce nazionalismo e regionalismo, denuncia sociale, temi storici e quotidiani e un linguaggio molto colloquiale.
L'opera classica di Lima Barreto trova spazio anche sui piccoli schermi del cinema, in versione cinematografica, nel 1998, il Il film si chiamava “Policarpo Quaresma, Eroe del Brasile”, la sceneggiatura è stata adattata da Alcione Araujo e dal regista Paulo Thiago.
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