L'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INSS) inizierà a pagare il cosiddetto 14° stipendio pensionati e pensionati. Questa è la notizia che molti assicurati stavano aspettando, dal momento che questo beneficio ha subito ritardi nel suo rilascio a causa di blocchi di bilancio e mancanza di sostegno politico.
Per saperne di più: PIS/Pasep: Come sapere se hai diritto al bonus stipendio?
Vedi altro
Diminuire il tempo davanti allo schermo dei bambini: promuovere uno stile di vita...
Avviso di tossicità! I vestiti tinti possono farti star male per QUESTO
Inoltre, il rilascio del 14° stipendio INSS ai beneficiari idonei è previsto dalla legge 4367/20. Scritto dal deputato Pompeo de Mattos (PDT-RS), il documento è stato inizialmente redatto nel 2020, proprio all'inizio della pandemia di Covid-19. Da allora, la proposta è rimasta in sospeso.
Sotto processo presso la Commissione Finanze e Tributi della Camera dei Deputati, la proposizione avente ad oggetto il Il 14° stipendio ha finalmente acquisito data e importo di pagamento, con dimensionamento della normativa fiscale.
In tal senso, lo svincolo della 14a retribuzione INSS, inizialmente previsto per gli anni 2020 e 2021, è stato così stabilito:
La proposta prevista dalla legge ha definito un tetto massimo da corrispondere per la quattordicesima retribuzione. Secondo un emendamento al testo, sarà limitato a un massimo di due salari minimi, che attualmente corrispondono a R$ 2.424. Coloro che ricevono benefici sui salari superiori a questo importo saranno anch'essi limitati a questo importo.
Tuttavia, vale la pena ricordare che, nonostante le definizioni della proposta, le possibilità di pagamento del beneficio che si verificano nel mese di marzo sono minime, considerando che il progetto è ancora in corso e deve passare dall'ultima commissione della Camera, dalla plenaria del Senato Federale e terminare il suo percorso con la sanzione del Presidente.
Ti piacerebbe vedere altri contenuti come questo? Abbastanza clicca qui!