È conoscenza scientifica che gli alberi, impianti e le foglie in genere rilasciano piccole scariche elettriche (chiamate corone) quando si trovano in mezzo ai campi elettrici creati dai temporali in natura. Tuttavia, una nuova ricerca suggerisce che queste scintille potrebbero cambiare la qualità dell'aria in modi senza precedenti.
Per saperne di più: Le scuole australiane incoraggiano gli studenti a prendersi cura della natura
Vedi altro
Astrologia e genio: QUESTI sono i 4 segni più brillanti di…
iPhone che non hanno avuto successo: 5 lanci rifiutati dal pubblico!
Poiché l'effetto di queste piccole scosse sull'atmosfera non è noto, sono state condotte ricerche sull'argomento. Pertanto, questo studio è stato pubblicato il 9 agosto nel Giornale di ricerca geofisica: atmosfere.
In questo modo, gli studiosi hanno creato in laboratorio questi campi elettrici formati dalla tempesta e ha esaminato le corone prodotte da otto diverse specie di piante in condizioni diverse ambientale.
I risultati hanno dimostrato che ogni corona ha generato una quantità significativa di radicali liberi, che sono sostanze chimiche che possono alterare in modo significativo la qualità dell'aria circostante.
I due radicali liberi prodotti dalle piante sono chiamati idrossile (OH) e idroperossile (HO2). Entrambi sono noti per ossidare o rubare elettroni da una varietà di diversi composti chimici e convertirli in altre molecole.
William Brune, ricercatore e coautore di questo studio, ha affermato che il radicale idrossile contribuisce all'ossidazione effetto atmosferico generale di molti inquinanti atmosferici, in quanto ha naturalmente un impatto maggiore sulla qualità del aria.
Secondo Brune, un radicale idrossile può rimuovere le molecole atmosferiche dannose e aiutare a combattere il cambiamento climatico se reagisce con i gas che influenzano l'atmosfera, come il metano, per esempio.
Tuttavia, se lo stesso radicale reagisce con l'ossigeno, può produrre ozono, che è tossico per l'uomo nonostante svolga un ruolo significativo nelle alte atmosfere. Secondo lui, le sostanze radicali possono anche produrre particelle di aerosol, che danneggiano la qualità dell'aria.
Data l'abbondanza di alberi nelle zone soggette a tempeste, le corone prodotte dalle piante può essere una fonte di radicali con poca ricerca e impatto altamente imprevedibile sulla qualità del aria.
I ricercatori vogliono continuare a studiare queste corone in modo più dettagliato per comprendere appieno l'effetto che hanno sulla qualità dell'aria localizzata e su scala globale più ampia.