La canna di macaco, nota anche come cana-roxa, è molto famosa per il suo uso medicinale nel trattamento di varie malattie. Questa pianta ha proprietà che aiutano a curare infezioni e infiammazioni. Inoltre, viene utilizzato anche in insalate, mousse e gelatine.
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Con il suo uso versatile nei trattamenti e nel cibo, la canna di scimmia viene utilizzata anche per preparare tè medicinali. Per fare questo, basta mettere 20 grammi della pianta in un litro di acqua bollita e lasciare in infusione per 10 minuti.
Agisce come un aiuto al nostro sistema immunitario, prevenendo lo sviluppo di microbi come funghi, virus o batteri. Inoltre, grazie alle sue proprietà diuretiche, può anche aiutare a trattare i calcoli renali.
Questa pianta ha la capacità di alleviare il dolore, come i dolori articolari (ad esempio: artrite, artrosi o reumatismi) e persino alcuni lividi. Inoltre, poiché ha composti astringenti, aiuta anche a ridurre i sintomi del ciclo mestruale come coliche, emicrania e combatte problemi come irregolarità del ciclo.
Con così tanti focolai di influenza, è bene essere consapevoli di questo argomento. La bevanda ricavata da questa pianta, come il tè, è ottima per il raffreddore. La canna di scimmia contiene sostanze che riducono i sintomi dell'influenza, come tosse, infiammazione e naso che cola. Inoltre, libera anche le vie respiratorie, alleviando la bronchite.
Nel caso della canna di scimmia, non sono noti effetti collaterali dal suo consumo, tuttavia, qualsiasi eccesso è negativo per l'uomo. Pertanto, dovrebbe essere consumato in quantità moderate per non rischiare di causare danni ai reni, in quanto ha effetti diuretici.
Inoltre, le donne incinte e le donne che allattano dovrebbero evitare di consumare bevande o cibi che contengano questa pianta come ingrediente. Tuttavia, è sempre bene rivolgersi a un medico per una guida.