Un giudice canadese ha stabilito che il gesto di alzare il dito medio è protetto dalla costituzione canadese parte del diritto di una persona alla libertà di espressione, anche se può essere considerato un gesto maleducato.
Con una sentenza del 24 febbraio, il giudice ha archiviato un caso contro Neall Epstein, insegnante e padre di due figli, accusato di aver molestato il suo vicino a Beaconsfield, in Quebec. Sebbene il gesto possa essere visto come maleducato, il giudice ha affermato che non costituisce reato e non comporta responsabilità penale.
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Nella sua sentenza di 26 pagine, il giudice ha fatto riferimento alla Carta dei diritti e delle libertà del Canada, che sancisce il diritto alla libertà di parola. Ha affermato che il gesto "appartiene a tutti i canadesi dal sangue rosso" ed è un "diritto dato da Dio". Il giudice ha aggiunto che mentre il gesto potrebbe essere disapprovato, il caso è stato archiviato e non ci saranno conseguenze legali per Epstein.
"Sfortunatamente, i tribunali di Montreal non hanno finestre", ha detto scherzando, riferendosi al fatto che in questo caso non c'è possibilità di gettare il fascicolo dalla finestra.