L’agroindustria brasiliana va ben oltre i prodotti tradizionali come soia, mais e carne. La prova di ciò è qui produzione di miele del paese, che è tra gli 11 più grandi al mondo.
Nel 2022, gli apicoltori brasiliani hanno raccolto ben 61 milioni di chilogrammi di miele, secondo i dati dell’Istituto brasiliano di geografia e statistica (IBGE).
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Tra i comuni produttori si distingue Conceição do Canindé (PI), situato nell'entroterra del Piauí, che si distingue per un'impressionante media pro capite.
Conceição do Canindé (PI), comune di circa 5mila abitanti, ha raggiunto nella sua produzione locale l'incredibile media di 57 kg di miele per abitante.
Ciò significa che la media pro capite della città è circa dieci volte superiore alla media nazionale. Questo è il volume pro capite più alto di produzione di miele nel paese.
(Immagine: divulgazione)
Quando si parla di produzione assoluta di miele, il comune di Arapoti, situato nell'interno del Paraná, si colloca al primo posto della classifica, con un volume praticamente equivalente a 1 milione di chili raccolti nel 2022, nonostante la sua popolazione di 25mila abitanti.
La produzione del miele è intrinsecamente legata all'impollinazione dei fiori api. Questi insetti raccolgono il nettare dai fiori, trasformato in miele, e contemporaneamente trasportano il polline da un fiore all'altro, stimolando l'impollinazione.
Questo processo non solo porta alla produzione di miele, ma ha anche un impatto positivo sulla fioritura dei frutteti e, di conseguenza, sull'aumento del raccolto di frutta.
È una simbiosi in cui sia le api che le piante prosperano insieme, apportando benefici reciproci.
Conceição do Canindé, oltre ad essere leader nella produzione pro capite di miele, è una vera oasi della frutta. La città ha raccolto un impressionante raccolto di 840 tonnellate di angurie, diventando anche uno dei principali centri di questo frutto nel paese.
(Immagine: divulgazione)
Inoltre, anche i frutticoltori locali si sono distinti con la produzione di 360 tonnellate di guava, 216 tonnellate di mango, 90 tonnellate di banane e 60 tonnellate di cocco.
Questa diversificazione della produzione agricola contribuisce all'economia locale e rafforza la reputazione del comune come importante centro di produzione alimentare.
Arapoti è un'altra città brasiliana che si distingue nella produzione di frutta. Con un raccolto diversificato, gli agricoltori locali hanno raccolto 435 tonnellate di cachi nel 2022, diventando uno dei centri principali per questo alimento.
La regione si distingue anche per la coltivazione delle pesche, con 228 tonnellate; mele, con 56 tonnellate; frutto della passione, con 46 tonnellate, oltre ad altre cinque varietà di colture.
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