O olio di pesce, ricco di acidi grassi omega 3, è considerato fonte di benefici per l'organismo, tra cui migliorare la salute cardiovascolare, proteggere dalla demenza e alleviare i sintomi dell’artrite reumatoide.
Tuttavia, cosa dice effettivamente la scienza su questi integratori e come si confrontano? assunzione di pesce fresco? Rispondiamo subito a questa domanda!
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Innanzitutto è importante capire cosa sono gli acidi grassi omega 3. Sono composti polinsaturi essenziali per la nostra dieta, poiché il nostro corpo non li produce naturalmente.
Esistono tre tipi principali di omega 3: l'acido alfa-linolenico (ALA), presente nelle verdure a foglia verdure e semi, acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA), presenti nei frutti di mare e uova.
La domanda sollevata da molti è se gli integratori di olio di pesce offrano gli stessi benefici per la salute del consumo di carne fresca.
(Immagine: divulgazione)
La ricerca iniziale che ha presentato tali risultati si basava su studi osservazionali che hanno esaminato persone che mangiavano pesce, non integratori.
Tuttavia, la ricerca di intervento suggerisce che l’aumento dei livelli di EPA e DHA nel corpo è simile sia con l’assunzione di pesce che con l’uso di integratori.
È importante però evidenziare che anche altri componenti del pesce, come proteine, vitamine A e D, iodio e selenio, possono contribuire alla salute, rendendolo un alimento più completo.
Inoltre, i benefici possono essere parzialmente attribuiti all’esclusione dei nutrienti dannosi presenti nelle carni rosse e lavorate, come i grassi saturi e il sale.
Malattie cardiache
Gli studi dimostrano che l’olio di pesce ha un impatto limitato sulla prevenzione dei problemi cardiovascolari. Sembra che il consumo di carne animale, soprattutto di varietà ricche di omega 3, come salmone e tonno, sia più efficace.
Artrite reumatoide
Entrambi gli integratori e consumo di pesce hanno dimostrato di essere efficaci nel ridurre la gravità e la progressione della malattia. Tuttavia, raggiungere la quantità necessaria di EPA e DHA attraverso la sola dieta può essere difficile.
Follia
Sebbene gli studi sugli animali suggeriscano che il DHA possa avere effetti positivi sulla funzione cerebrale, le prove sugli esseri umani sono ancora inconcludenti. Si consiglia di mangiare pesce invece di assumere integratori di olio di pesce.
Innanzitutto è importante chiarire che a dieta sana, a base vegetale, compreso il pesce, e ridurre al minimo gli alimenti ultra-processati è la chiave per la salute.
Detto questo, per coloro che hanno difficoltà a consumare pesce regolarmente, gli integratori di olio di pesce possono rappresentare un’alternativa. È però fondamentale controllare la data di scadenza e conservarli correttamente.
Ricorda, come per ogni integratore, è consigliabile discutere l'uso dell'olio di pesce con un operatore sanitario, soprattutto se stai assumendo altri farmaci.