Le Crociate in Terra Santa furono una serie di spedizioni militari e religiose avvenute durante il Medioevo l’obiettivo principale è quello di recuperare Gerusalemme e altre aree considerate sacre per i cristiani dal dominio musulmano.
Questi conflitti, verificatisi tra l’XI e il XIII secolo, hanno avuto un profondo impatto sulla storia dell’Europa e del Medio Oriente. La motivazione principale dietro il Crociate era religiosa.
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La Terra Santa, compresa Gerusalemme, era un luogo di grande significato religioso per i cristiani, poiché era associato agli eventi della vita di Gesù Cristo.
I leader religiosi e i papi dell’epoca incoraggiarono con fervore i cristiani europei a partecipare di queste spedizioni, promettendo ricompense spirituali e il perdono dei peccati a coloro che si impegnarono nella lotta per fede.
Tanti anni dopo questo evento storico, gli archeologi hanno trovato un vero collegamento che svela alcuni misteri. Durante una ricerca nel Mar Mediterraneo, i ricercatori hanno scoperto un oggetto chiamato “Nova-Yam”.
In questo modo, l’Autorità israeliana per le antichità (IAA) ha ottenuto risposte a questioni misteriose. Il suo aspetto enigmatico presenta una lama lunga 88 cm e larga 4,6 cm.
Tuttavia, questo pezzo di spada ha rivelato il legame in quel contesto storico di conflitto e religione.
(Immagine: Israel Antiquities Authority tramite Facebook/Riproduzione)
Una valutazione approfondita effettuata da un gruppo di rinomati ricercatori ha scoperto che quest'arma imponente è stata fabbricata tra il IX e il X secolo, rendendola una notevole traccia delle spedizioni.
Un aspetto intrigante di Nova-Yam è il modo in cui è arrivato fino a noi: ricoperto di concrezioni marine. Tali formazioni, effetto dell'interazione del ferro corroso con l'ambiente oceanico, hanno svolto un ruolo essenziale nella sua conservazione per tanti secoli.
Sebbene le concrezioni oscurassero l'aspetto originale dell'oggetto, fungevano da scudo protettivo contro l'ossidazione capace di distruggere l'arma.
Le formazioni di concrezione hanno rallentato il processo di ossidazione, preservando la spada. Altrimenti il ferro si sarebbe corroso e si sarebbe sbriciolato nell'acqua.
Inoltre, con l'utilizzo dei raggi X, è stato possibile vedere il contorno della spada. Strati di concrezione e sedimenti ne nascondevano la curvatura.
Tale curvatura, a sua volta, indica che lo strumento fu perduto in battaglia. Ciò suggerisce uno scenario di combattimento autentico ed emozionante in cui un soldato ha combattuto coraggiosamente prima di essere separato dalla sua arma.
Infine gli esperti dedussero anche che, se l'arma fosse stata usata più spesso, il suo proprietario l'avrebbe raddrizzata, sfruttando le tecniche di forgiatura dei metalli dell'epoca.
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