Una storia di amore tragico, con una sorprendente somiglianza con la narrazione di “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare, ebbe luogo tre millenni fa vicino al villaggio di Petrykiv, in Ucraina.
Lì, gli archeologi hanno scoperto una tomba che conteneva i resti di a coppia sepolta insieme e abbracciata, che suggerisce un'unione eterna.
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Si ipotizza che la donna abbia ingerito volontariamente veleno per unirsi al suo amante nell'eternità, e sia stata sepolta viva dopo aver consumato la sostanza fatale.
La straziante scoperta è stata condivisa in un video sull'account Instagram @history_mae il 26 settembre, attirando fino ad oggi più di 4,4 milioni di visualizzazioni e più di 3.100 commenti.
La notevole sepoltura è stata una delle tante indagate dallo specialista Mykola Bandrivsky, del Servizio Recupero archeologico dell'Istituto di Archeologia dell'Ucraina, nell'ambito dello studio delle tombe delle coppie innamorato.
I risultati della scoperta sono stati originariamente pubblicati sulla rivista Funeral Director Monthly nel 2019. La coppia appartiene all'antica cultura Vysotskaya, conosciuta anche come Wysocko.
Bandrivsky descrisse questa rivelazione come una sepoltura unica, in cui un uomo e una donna stavano fianco a fianco, abbracciandosi con grande affetto.
I volti della coppia erano rivolti l'uno verso l'altro, con le fronti in contatto. La donna era sdraiata su un fianco e fronteggiava il suo amante, abbracciandolo amorevolmente.
(Immagine: Mykola Bandrivsky/Riproduzione)
La coppia, oltre alla loro posizione di amore eterno, era anche adornata con pezzi di bronzo. Vicino alle teste, gli archeologi hanno rinvenuto diversi oggetti in ceramica, tra cui una ciotola, una brocca e altri tre oggetti, come descritti dal ricercatore.
La cultura di cui facevano parte era nota per le sue pratiche di sepoltura improntate alla “tenerezza”. In alcuni casi, le sepolture rivelavano un uomo che teneva le mani di una donna, le sue labbra le toccavano la fronte e le loro braccia intrecciate in un abbraccio finale.
La storia di questa coppia si è rivelata particolarmente drammatica. Bandrivsky suggerisce che la decisione del donna di consumare veleno e seppellirsi viva potrebbe essere stato dettato dal suo profondo desiderio di rimanere con la persona amata, cercando un'unione facile e indolore.
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