Domande relative a nome della capitale di Paraíba, João Pessoa, è nuovamente oggetto di discussione poiché la richiesta di plebiscito acquista importanza e viene trasmessa al Tribunale Elettorale Regionale (TRE).
La proposta mira a consentire alla popolazione di decidere se il nome della città debba essere mantenuto o cambiato, una questione che genera controversie da decenni.
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Dal 1930, la città porta il nome di João Pessoa, in omaggio a un importante politico che fu tragicamente assassinato all'età di 52 anni, nel luglio di quell'anno, a Recife.
João Pessoa si era candidato alla vicepresidenza Getulio Vargas, mesi prima della sua morte.
È importante sottolineare che la consultazione popolare è prevista nella Costituzione della Paraíba del 1988: “Art. 82 (disposizioni transitorie) – Il Tribunale elettorale regionale effettuerà una consultazione plebiscitaria, al fine di sappiano dagli abitanti di João Pessoa quale nome preferiscono per questa città”, sottolinea la Costituzione del Paraíba.
Lunedì scorso (23), il Ministero Pubblico Elettorale (MPE) ha espresso un parere sulla questione. Secondo il procuratore elettorale regionale Acácia Suassuna, la definizione dei termini della consultazione spetta all'Assemblea Legislativa.
Pertanto, solo dopo che l'Assemblea avrà definito i parametri, il TRE potrà procedere alla consultazione plebiscitaria, che non è unanime tra tutti.
(Immagine: divulgazione)
La controversia sul nome risale a gruppi che, nel corso degli anni, si opposero al cambiamento del nome della città e difesero il ritorno all'antico “Parahyba”, nome utilizzato prima della morte di João Pessoa.
Dato che la convocazione del plebiscito spetta all'Assemblea Legislativa, il pubblico ministero propone che la TRE si dichiari incompetente in questo caso e trasmetta il caso alla Corte di Giustizia (TJ).
Dopotutto, l’organismo avrebbe il potere di obbligare il legislatore a creare regole di consultazione, come previsto dalla Costituzione dello Stato.
Quindi è ancora troppo presto per dire se ci sarà anche una consultazione popolare per cambiare il nome della capitale. La certezza, però, è che l'esito di questo plebiscito, se dovesse verificarsi, avrà un impatto significativo sull'identità della città.