oh scrittore José Maria Eça de Queirós, o meglio, Eça de Queiros, era e continua ad essere un magnifico scrittore realista portoghese del XIX secolo, ha partecipato alla Escola de Coimbra, la scuola responsabile dell'introduzione del realismo in Portogallo. Eça scrisse opere di grande importanza per l'epoca, avendo come caratteristica principale la commistione di stili e la rappresentazione della società reale nel suo letteratura, utilizzando un linguaggio di facile comprensione e allo stesso tempo con brani molto diretti, ricchi di ironia, umorismo e pessimismo.
Indice
Lo scrittore Eça de Queiros nacque nel 1845 in Portogallo e morì nel 1900, morì giovanissimo, a soli 55 anni. Fu nella città di Villa do Conde che trascorse i primi mesi della sua vita, figlio del brasiliano e carioca José Maria Teixeira Queiros e Carolina Augusta Pereira Eça, fu battezzato solo come figlio naturale di José Maria, la famiglia di Carolina era governata e non consentiva in alcun modo il rapporto tra di loro, tutto a causa della differenza di classe sociale fra loro.
Qualche tempo dopo, la nonna materna di Eça morì, solo dopo che i genitori dello scrittore poterono finalmente sposarsi, dopo che Eça ebbero entrambi 6 figli. La vita di Queiros non è stata facile, a soli 4 anni, è stato affidato alle cure di una tata, questo è dovuto al fatto che il convergenze tra le famiglie, dopo pochi mesi, fu portato alla casa del grano verde, essendo cresciuto dai nonni. paterno
Purtroppo nel 1855, morta la nonna paterna, con questo scenario, Eça fu ammesso in una scuola vicino a Lapa, nel porto, partì in 1861, all'età di 16 anni, poco dopo, lo scrittore entrò in una scuola di legge sotto l'influenza di suo padre, a Coimbra, durante il periodo di La sua passione per il college è sempre stata la letteratura, tanto che dopo la laurea Eça non ha intrapreso la carriera di avvocato, anche con il sostegno del padre.
Durante il college, Eça conobbe personaggi importanti e influenti, come Antero de Quintal, poco dopo essere riuscito a pubblicare il suo I primi testi della rivista gazeta de Portugal, chiamati “Note marginali”, poco dopo la sua morte, furono pubblicati con il titolo (Prosas barbari)
Con le influenze positive delle amicizie, subito dopo gli studi in legge Eça lavora anche come giornalista e ha fatto parte di diversi periodici giornalistici, è stato il fondatore del periodico “O Distrito da Évora”, passando dal ruolo di giornalista a redattore e principale.
La vita di Eça Amorosa non è stata molto frenetica, all'età di 40 anni ha conosciuto sua moglie, Domaria Emilia de Castro, di 29 anni, che ha sposato ed ha avuto 4 figli. Purtroppo Eça morì all'età di 55 anni, il 16 agosto 1900, a causa della comparsa di un tumore maligno al pancreas.
Le opere dello scrittore erano di grande importanza per il contesto letterario, le sue opere si riferivano all'epoca la vita quotidiana delle persone intorno a te, ritraendo gli scenari con umorismo e scene di vita Portoghese.
Dal 1869 al 1870 Queiros si recò in Egitto, luogo che ebbe grandi idee per le sue opere, in quello stesso anno si stava costruendo il Canale di Suez, il canale servì da grande ispirazione allo scrittore, creando nello stesso anno, (Il mistero della Estrada de Sintra, 1870) e poco dopo “La reliquia”, 1887.
Di seguito l'immagine dal Canale di Suez:
Nel 1875 creò la sua più grande opera realistica, O Crime do Padre Amaro, tra le altre opere, le più rilevanti sono di seguito:
"È il cuore che fa il personaggio."
"I politici e i pannolini dovrebbero essere cambiati di volta in volta per lo stesso motivo".
"Quando non hai quello che ti piace, devi piacere quello che hai."
"È mangiare che ti fa venire fame."
“È perché l'amore è essenzialmente deperibile, e quando nasce inizia a morire. Solo gli inizi sono buoni. Poi c'è un delirio, un entusiasmo, un po' di paradiso. Ma dopo! Bisognerebbe dunque partire sempre, poter sentire sempre?
Altri articoli consigliati:
Iscriviti alla nostra mailing list e ricevi interessanti informazioni e aggiornamenti nella tua casella di posta elettronica
Grazie per esserti iscritto.