Il discorso è lo stesso, ma la scrittura è diversa. Il fenomeno avviene con innumerevoli parole in lingua portoghese. Questo è un altro caso di confusione grammaticale quando si scrive un'espressione. "Niente da vedere o niente da avere" hanno significati diversi e di solito ciò che le persone intendono è "niente da vedere", ma finiscono per confondersi.
Comprendi la differenza tra loro e conosci quale usare correttamente.
Niente da vedere
Quando vuoi parlare di cose che non sono correlate o non correlate, l'uso corretto è "niente da fare". Di solito l'espressione è accompagnata da un negativo, come nelle frasi degli esempi seguenti:
Sostituendo "niente da fare" con altre parole si può capire meglio il suo significato:
doppia negazione
È ancora comune per le persone usare l'espressione con una negazione nella frase, verificando così una doppia negazione con il termine "non avere". Il suo uso non è scorretto, anche se molti lo condannano. Serve a rafforzare la negazione che vuoi esprimere.
Guarda gli esempi:
non c'è nulla
Questa non è un'espressione considerata scorretta, semplicemente non ha lo stesso uso di “niente da fare” nelle frasi in cui compare. Non può essere usato per parlare della relazione tra due cose, per esempio. In questo caso, il "niente" è solo un complemento al verbo "avere". Guarda gli esempi:
niente da vedere
Al contrario di "niente da vedere", alcune persone usano "niente da vedere", generando discussioni se la forma è corretta. In effetti, non c'è niente di sbagliato. Questa espressione, tuttavia, era più comune ai vecchi tempi cadde in disuso nella lingua. Funziona esattamente come un sinonimo di "niente da vedere":
Ancora in dubbio? Come si scrive: niente da vedere o niente da fare? Guarda il video:
Per saperne di più:
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