
Attività di interpretazione del testo, la lamentela del pavone, rivolto agli studenti della sesta classe della scuola elementare. È la storia del pavone che era sconvolto perché aveva una voce molto brutta... Allora, è andato a lamentarsi con la dea Giunone... E poi? Ha accolto la sua richiesta? Vuoi conoscere la continuità di questa storia? Quindi, non dimenticare di rispondere alle domande proposte!
Questa attività portoghese è disponibile per il download in un modello Word modificabile, pronto per la stampa in PDF e anche l'attività completata.
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SCUOLA: DATA:
PROF: CLASSE:
NOME:
Leggere:
Sconvolto perché aveva una voce molto brutta, un pavone si lamentò con la dea Giunone.
"È vero che non sai cantare", disse la dea. - Ma sei così bella, perché preoccuparti?
Solo il pavone non voleva essere consolato.
– A che serve la bellezza con una voce così?
Sentendo ciò, Giunone si arrabbiò.
– Ognuno nasce con qualcosa di buono. Tu hai bellezza, l'aquila ha forza, l'usignolo canta. Sei l'unico che non è soddisfatto. Smetti di lamentarti. Se ottieni quello che vuoi, troverai sicuramente un altro motivo per lamentarti.
Morale: invece di invidiare i talenti degli altri, sfrutta al meglio i tuoi.
"Favole di Esopo". Trans. Heloisa Jahn. San Paolo: Companhia das Letrinhas, 1994.
Domanda 1 - Il testo sopra è del genere:
le notizie
b) favola
c) racconto
d) legenda
Domanda 2 - Spunta il narratore della storia:
a) il pavone
b) la dea Giunone
c) un narratore-osservatore
d) un narratore-personaggio
Domanda 3 - Il testo è stato scritto in una lingua:
a) colloquiale
b) regionale
c) poetico
d) formale
Domanda 4 – Secondo il testo, il pavone si lamentò con la dea Giunone. Perché?
UN:
Domanda 5 - Segna la reazione della dea Giunone al lamento del pavone:
a) La dea Giunone non era d'accordo con il pavone, cercando di convincerlo del contrario.
b) La dea Giunone era d'accordo con il pavone, dicendo che gli avrebbe concesso ciò che voleva.
c) La dea Giunone non era d'accordo con il pavone e quindi disse che non avrebbe esaudito il suo desiderio.
d) La dea Giunone era d'accordo con il pavone, ma ne esaltava un'altra caratteristica.
Domanda 6 – In “Solo che il pavone non voleva essere consolato.”, si conclude che la dea Giunone:
a) non ha convinto il pavone.
b) convinto il pavone.
c) parzialmente convinto il pavone.
d) riesce quasi a convincere il pavone.
Domanda 7 – Secondo il testo, la dea Giunone era irritata dal pavone. Perché?
UN:
Domanda 8 – Infine, la dea Giunone cerca di convincere nuovamente il pavone, presentando argomenti. Per questo, usa le tre modalità verbali:
Facendo attenzione alla spiegazione sopra, metti in relazione il verbo evidenziato al modo in cui è stato usato:
( ) "Ognuno è nato con una cosa buona".
( ) "Voi ha bellezza, l'aquila ha forza, l'usignolo canta”.
( ) “Fermare lamentarsi."
( ) "Se ricevuto cosa vuoi […]”
Domanda 9 – Rileggi la morale della favola. Lei intende:
a) esprimere un desiderio.
b) insegnare qualcosa.
c) fare una critica.
d) dare un ordine.
Di Denyse Lage Fonseca Laureato in Lingue e specialista in didattica a distanza.
A risposte sono nel link sopra l'intestazione.