
attività di interpretazione del testo, rivolto agli studenti della quinta classe della scuola elementare, sull'operaia ant. Conosciamo la storia di questa formica? Quindi, leggi il testo con molta attenzione! Allora rispondi alle varie domande interpretative proposte!
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Tutti sanno che le formiche di solito sono molto laboriose. Ebbene, la formica della nostra storia era ancora di più. Ha lavorato con tale entusiasmo che i suoi compagni hanno detto:
— Funziona, sì, ma con conto, peso e misura. Non svenire! uno gli disse.
- Che sciocchezza! Sembra che voglia aggiustare il mondo da sola! esclamò un altro, stupito dalla sua stanchezza.
Nessuno poteva convincere la formica a lavorare con più calma. Tuttavia, un giorno la formica trascinò alcune briciole di pane che aveva trovato nel negozio della comunità. Spinse il suo carico così forte che sbatté la testa contro una roccia. Che cazzo grosso ha fatto!
La formica era così terrorizzata che scappò dal lavoro, temendo che potesse succedergli di nuovo qualcosa. Ogni volta che i suoi compagni la chiamavano per fare qualche commissione, correva a nascondersi.
Il capo del magazzino ha dovuto chiamarla nel suo ufficio per convincerla a cambiare comportamento. La formica si diresse lì, con calma. Prima, però, di raggiungere la porta della stanza, mezzo distratta, calpestò un secchio delle pulizie e andò a buttare il muso per terra. Un successo colossale!
La formica capì allora che la sua paura non era giustificata. Ovunque, sia al lavoro che fuori, chiunque può farsi male. L'importante è prestare attenzione e prendere alcune precauzioni per evitare incidenti. Da quel giorno in poi, la formica si è reintegrata nel suo posto di lavoro ed è tornata ad essere la formica che lavora.
Disponibile in:. (Con taglio).
Domanda 1 - Il testo di cui sopra ha lo scopo di:
( ) rivelare qualcosa.
( ) discutere un problema.
( ) trasmettere un insegnamento.
Domanda 2 - In “Ho lavorato con tanto entusiasmo […]”, il testo fa riferimento:
Domanda 3 - Guadare:
“La formica era così terrorizzata che è scappato dal lavoro […]”
Nel passaggio evidenziato, il narratore rivela:
( ) la causa del panico della formica.
( ) lo scopo di terrorizzare la formica.
( ) la conseguenza del terrore della formica.
Domanda 4 – Nel segmento “Ogni volta che i suoi compagni lo chiamavano per fare qualche compito, È laggiù? corse a nascondersi.", la parola sottolineata era usata per:
( ) riprendere.
( ) caratterizzare.
( ) aggiuntivo.
Domanda 5 – Identifica il culmine della storia:
( ) "Nessuno potrebbe convincere la formica a lavorare con più calma."
( ) "Ha spinto il suo carico così forte che ha sbattuto la testa contro una roccia."
( ) "La formica capì, allora, che il suo timore non era giustificato."
Domanda 6 - In “Il capo del magazzino dovuto chiamarla nel suo ufficio per convincerla a cambiare comportamento”, l'espressione sottolineata indica:
( ) un desiderio.
( ) una promessa.
( ) un obbligo.
Domanda 7 - Nella parte “La formica è andata là, tranquillamente.”, il termine sottolineato esprime:
( ) posto.
( ) modalità.
( ) intensità.
Domanda 8 - Nella frase “Prima, però, di raggiungere la porta della stanza, un po' distratta, calpestò un secchio per le pulizie e andò con il naso a terra.”, la parola “e” indica:
( ) fatti che si sommano.
( ) fatti che si alternano.
( ) fatti contrastanti.
Di Denyse Lage Fonseca
Laureato in Lettere e specialista in formazione a distanza.