Concepito e sviluppato durante l'antica civiltà romana, il modello politico diRepubblica che oggi conosciamo, sorse poco dopo la caduta dell'ultimo re della dinastia etrusca, noto come Tarquinio il Superbo, nell'anno 509 a.C. W.
Da allora, la repubblica è stata intesa come tutto ciò che corrisponde al modo di vivere della società in generale, sia in relazione all'amministrazione dei “beni pubblici” sia alla discussione degli interessi della comunità.
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Con il modello di repubblica in vigore, c'è stato anche l'emergere di nuove istituzioni, tra cui la magistratura, responsabile dalla pubblica amministrazione, e dal senato, che ha curato l'elaborazione delle nuove leggi, oltre a controllare l'attività del magistrati.
A quel tempo, la carica più alta e rispettata era quella di console, da cui venivano scelti due consoli per essere a capo del potere. Il processo elettorale è stato fatto attraverso l'Assemblea del Curiato.
L'espressione catilina di Cicerone rappresenta l'insieme dei discorsi dell'allora oratore e console romano dell'epoca, Marco Tullio Cicerone, in opposizione al famoso militare e senatore Lucio Sergio Catilina. Da qui l'origine della parola "catilina” – Manifestazione contro Catilina.
Negli anni '60 aC Catilina godeva già di grande fama e prestigio, essendo passato attraverso alte cariche di magistratura, mentre il suo obiettivo era quello di essere console della Repubblica Romana. Tuttavia, alcuni esponenti delle istituzioni lo guardavano con diffidenza, oltre che come una minaccia alla nuova forma di governo.
Consapevole di tale disapprovazione, il senatore, in collaborazione con i suoi alleati, compreso l'ex console Publio Cornelio Lentulo Sura, progettava di compiere un colpo di stato contro la Repubblica, che consisteva nell'assassinio degli attuali consoli, oltre al dominio del senato. Tutto ciò ha causato dopo le sue sconfitte consecutive alla carica di console.
Tuttavia, il piano è stato infine scoperto dai senatori. In mezzo a tutto questo, nel 63 a.C., l'allora console Cicerone ebbe il compito di demoralizzare ed esporre le intenzioni di Catilina attraverso discorsi eleganti e uno stile ponderato.
Sono rimaste impresse nella storia alcune frasi pronunciate durante il discorso di Cicerone in senato, come: “Fino a quando, Catilina, abusi della nostra pazienza? È "Non vedi che la tua congiura è stata dominata da chi lo sa?"
Dopo le udienze e l'esposizione delle sue reali intenzioni, Catilina decise ancora di scegliere la lotta aperta, andando a chiedere appoggio ai Galli. Tuttavia, i suoi atteggiamenti furono visti come un tradimento dell'istituzione repubblicana e delle sue regole, che portò alla sua condanna alla pena di morte, insieme ai suoi sostenitori e alleati.
I “Catilinari di Cicerone” rappresentano la corruzione delle pratiche e dell'ideale repubblicano in vigore a Roma all'epoca. Attualmente, il tema è spesso utilizzato per riferirsi all'abuso e alla corruzione dei beni pubblici da parte dei politici.
Come esempio del suo utilizzo oggi, abbiamo la 21a fase dell'Operazione Lava-Jato, che è stata chiamata "catilinárias" da rappresentano le indagini che indagano sulle denunce di corruzione e riciclaggio di denaro da parte dei rappresentanti politici.
Vedi anche: Qual è il ruolo del governo nella società?