O Alzheimer È una malattia neurodegenerativa in cui le cellule cerebrali muoiono, compromettendo la memoria e la cognizione. Recentemente, gli scienziati hanno scoperto che è possibile, attraverso gli occhi del paziente, rilevare i primi segni dell'Alzheimer. La nuova scoperta aiuterà nella diagnosi precoce della malattia e, di conseguenza, nel trattamento migliore.
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Una linea di ricerca che indaga sulla possibilità di diagnosticare l'Alzheimer da una visita oculistica. Secondo questa ipotesi, sarebbe possibile rilevare i primi segni dell'Alzheimer prima della manifestazione cognitiva della malattia, come problemi di memoria e comportamento.
Secondo l'oculista Dr. Christine Greer, direttrice dell'educazione medica presso l'Institute of Neurodegenerative Diseases in Florida, "gli occhi sono la finestra del cervello". Aggiunge: "Puoi vedere direttamente il sistema nervoso semplicemente guardando la parte posteriore dell'occhio di una persona, verso il nervo ottico e la retina".
Il dottore. Richard Isaacson, un neurologo specializzato nell'Alzheimer, "l'Alzheimer inizia nel cervello decenni prima dei primi sintomi della perdita di memoria". Pertanto, l'importanza di una diagnosi precoce è evidente, in modo che il paziente riceva il miglior trattamento fin dalla tenera età.
Uno studio ha analizzato 88 campioni di tessuto retinico donati da pazienti con vari gradi di degenerazione cognitiva. Quindi, i campioni sono stati confrontati con il tessuto retinico di pazienti sani. Di conseguenza, hanno trovato un aumento significativo della beta-amiloide, un marker del declino cognitivo nell'Alzheimer.
Un'altra scoperta è stata la riduzione delle cellule della microglia in questi tessuti, responsabili della riparazione e del mantenimento di altre cellule e della rimozione della beta-amiloide. Inoltre, nei tessuti di questi pazienti sono stati trovati anche marcatori infiammatori, che indicano la progressione della malattia.
UNOra, con i risultati preliminari di questo studio, sarà possibile studiare l'Alzheimer da una nuova prospettiva. Se ci sono casi di Alzheimer in famiglia, il medico può prescrivere un esame della vista per diagnosticare precocemente lo sviluppo della malattia in un paziente. Queste scoperte porteranno allo sviluppo di tecniche di imaging che consentiranno di diagnosticare l'Alzheimer in modo più accurato e in minor tempo.