In una rivelazione che ha avuto ripercussioni nella comunità scientifica e tra l'opinione pubblica preoccupata salute, Il dottor David Sinclair, scienziato e professore presso la rinomata Università di Harvard, ha condiviso preziose informazioni su integratori antietà con il potenziale di rivoluzionare l’approccio alla longevità.
Sinclair, che ha dedicato la sua carriera a svelare i misteri dell'invecchiamento, ha sottolineato l'importanza di alcuni integratori nel combattere i segni associati all'avanzare dell'età.
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Il fulcro delle loro raccomandazioni è il resveratrolo, un composto presente nell'uva rossa e nel vino rosso, che ha guadagnato importanza negli la sua ricerca come potenziale attivatore del gene SIRT1, noto per la sua significativa influenza sulla regolazione dell' invecchiamento.
Il resveratrolo, secondo Sinclair, ha proprietà in grado di promuovere la salute cellulare e, per estensione, contribuire a una vita più lunga e più sana.
In una recente intervista con The Harvard Gazette, il biologo ed esperto di genetica ha espresso ottimismo sui progressi nel suo campo.
“Le scoperte degli ultimi 20 anni hanno indicato che diverse molecole e farmaci hanno il potenziale per rallentare l’invecchiamento, come osservato negli animali e forse anche nell’uomo. Ciò rafforza la mia convinzione che vivere fino a 150 anni sia una possibilità”, ha condiviso l’esperto.
Tuttavia, Sinclair intende mitigare le aspettative, sottolineando che non esiste un’unica soluzione al problema dell’invecchiamento.
(Immagine: divulgazione)
Sostiene un approccio olistico alla longevità che includa una dieta equilibrata, un esercizio fisico regolare e uno stile di vita sano, nonché un'integrazione mirata.
Il rilascio di tali informazioni da parte di un esperto del calibro di Sinclair ha alimentato conversazioni globali sulla salute vecchiaia e potenzialmente stabilire nuovi standard per le cure preventive e i regimi sanitari mirati longevità.
Scopri nei seguenti argomenti quali integratori contribuiscono ad allungare la vita!
L’NMN è stato riconosciuto per la sua capacità di aumentare i livelli di NAD+ nel corpo, un coenzima cruciale per la funzione cellulare e la riparazione del DNA.
Gli studi indicano che la diminuzione del NAD+ è legata al processo di invecchiamento e ai relativi problemi di salute. Integrando con NMN, gli individui possono potenzialmente rivitalizzare le loro cellule in modo significativo.
Allo stesso tempo, il resveratrolo, un polifenolo presente nell’uva e nel vino rosso, è sotto i riflettori per l’attivazione degli enzimi sirtuina, noti per i loro benefici associati alla longevità.
In particolare, ricerche emergenti suggeriscono che il consumo di vino arricchito con resveratrolo può persino invertire alcuni aspetti dell’invecchiamento negli esseri umani.
Gli esperti sanitari stanno adottando l'integratore nella loro routine quotidiana, con dosaggi di circa 1 g ogni mattina.
Inoltre, la combinazione di vitamine D3 e K2 viene approvata per i loro effetti sinergici nel mantenimento della salute delle ossa.
Gli esperti raccomandano un apporto giornaliero compreso tra 4.000 e 5.000 UI di vitamina D e tra 180 e 360 mcg di vitamina K.
È interessante notare che studi recenti hanno trovato una connessione tra un regime che include vitamina D3, omega 3, esercizio fisico regolare e una riduzione del 60% del rischio di cancro tra gli anziani. anziano.